di Francesca Cusumano
LOCRI- E’ stata individuata la nuova isola ecologica cittadina che, sarà realizzata in contrada Licino, su un terreno di oltre 5000 mq (bene confiscato ai clan locali) e non più come inizialmente previsto, nei pressi del cimitero comunale. E’ quanto ha deliberato la Giunta Comunale nella riunione di giovedì 30 ottobre.
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Come si ricorderà, risale al 31 luglio scorso, l’ordinanza sindacale n° 22 con la quale il sindaco Giovanni Calabrese aveva disposto (a partire dal 4 agosto scorso) e la chiusura dell’accesso pubblico dell’isola ecologica in contrada Basilea e il divieto assoluto di conferimento di ogni tipologia di rifiuto. Un provvedimento applicato non solo per mancanza di personale (un limite per la gestione dell’area), ma anche per l’individuazione di un sito per il nuovo centro di raccolta. Un progetto divenuto realtà, grazie al finanziamento regionale ottenuto. Il Dipartimento Ambiente ha infatti, stanziato 100.000 euro per la definizione dell’opera, mentre il 10% sarà a carico del Comune, per un valore complessivo quindi di 110.000 euro.
Da quanto apprendiamo, nella nuova isola ecologica numerose saranno le possibilità di differenziare i prodotti conferiti per via di standard di eccellenza qualitativa e tecnologica. Inoltre, l’Amministrazione Comunale rende noto di voler “raggiungere due obiettivi fondamentali: da un lato, potenziare la raccolta differenziata stradale, cercando così di raggiungere e superare l’obiettivo identificato per il 2015, che è pari al 40%; dall’altro, riuscire ridurre drasticamente il quantitativo di rifiuti cosiddetti tal quale”.
E il primo cittadino Calabrese, auspica “Che nel prossimo futuro si possa attuare un rapporto sinergico tra gli Enti locali che operano in questo territorio, per arrivare ad un sistema omogeneo ed uniforme in materia di rifiuti”.