(foto e servizio di Enzo Lacopo)
LOCRI – Come da tradizione, dopo l’avvio con alcuni fuochi d’artificio e collocata la statua, dai numerosi Portatori sopra una vara, addobbata da colonne di fiori, la Patrona della Città di Locri, Maria S.S. Immacolata, in processione partendo dalla centrale Piazza dei 5 Martiri, adiacente la Chiesa di S. Caterina, ha percorso le vie cittadine, accompagnata dai Parroci, dai rappresentanti dell’amministrazione comunale Sindaco e Vicesindaco, dai fedeli dalle associazioni religiose, dal gruppo bandistico della vicina Gerace.
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Un eccellente servizio d’ordine per gestire il traffico cittadino, molto intenso in questi giorni, è stato espletato da Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani rendendo senza intoppi la solenne processione.
La vara con la Madonna Immacolata veniva guidata da due corde laterali portate dalle mani dei fedeli, volendo quasi raffigurare una rete di pescatori che cerca di prendere e pescare il maggior numeri di anime.
La suggestiva processione con canti, preghiere e marce bandistiche ha percorso, è d’obbligo sottolineare questa volta con le strade illuminate, le principali vie da Corso V. Emanuele a Via Duca della Vittoria, passando per Via Matteotti (palazzo di Città), Via Trieste, Via Caprera, Corso Garibaldi, Via Nosside, Piazza Oriani, il Rione Sbarre, per poi fare rientro da viale I° Maggio, facendo sosta per la visione dello spettacolo pirotecnico in Piazza dei 5 Martiri, dove don Giuseppe De Pace ha benedetto tutti i presenti prima della ricollocazione in Chiesa della statua di Maria S.S. Immacolata, Patrona di Locri, al grido unanime di “W Maria!”
