di Gianluca Albanese
ROCCELLA IONICA – Del jazz sappiamo tutto, o quasi. Dei suoi repentini cambi di ritmo, delle sue traiettorie musicali imprevedibili, delle vibrazioni dell’anima di chi lo suona e di chi lo ascolta. Dalla mostra fotografica di Pino Passarelli, che ha avuto luogo nei giorni scorsi al circolo culturale “El Ombligo de la luna” abbiamo imparato una cosa: anche le immagini parlano, anzi…suonano.
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Proprio così, gli scatti del talentuoso fotografo roccellese, trapiantato a Marina di Gioiosa hanno un loro sound, generano emozioni e vibrazioni proprio come i concerti nei quali sono stati ripresi.
Gote gonfie per suonare una tromba, fronti imperlate da gocce di sudore, mani rugose come la pelle delle percussioni che colpiscono, luci soffuse e rese opache da polvere e fumo.
Le foto di Passarelli hanno un’anima. Un’anima jazz. Godiamocene alcune di quelle che sono state esposte all’Ombligo.