di Ufficio Stampa Città Metropolitana di Reggio Calabria
Già tra pochi mesi, il nuovo edificio in realizzazione a Locri tornerà a ospitare un pezzo di “storia scolastica” locrese: l’IPSIA, l’Istituto Professionale.
È quanto stabilito, a margine del sopralluogo effettuato sul cantiere dal Consigliere Metropolitano delegato a Edilizia Scolastica, Programmazione della Rete Scolastica e Istruzione Demetrio Marino, il Sindaco del Comune di Locri Giovanni Calabrese, il Dirigente Scolastico dell’IPSIA Gaetano Pedullà, il tecnico della Città Metropolitana, Arch. Loredana Brianti, la Direzione lavori e la Ditta esecutrice.
La struttura, su una superficie complessiva da circa 4.800 mq, potrà ospitare oltre 500 studenti e sarà composta da 24 aule, dieci laboratori, una palestra e un’aula magna, disposti su tre livelli per un’altezza complessiva da 12 metri, grazie a 3,8 milioni di euro finanziati tramite i fondi “Forever”, individuati poco dopo la tragica scomparsa del Vicepresidente del Consiglio regionale Franco Fortugno.
Il nuovo sopralluogo è stato effettuato per fare il punto sullo “stato dell’arte” e promuovere l’accelerazione dei tempi di realizzazione e la razionalizzazione degli spazi adibiti a ospitare le scuole secondarie nella città di Locri.
A seguire, al Comune locrese, ha avuto luogo un briefing tra il consigliere Marino, il sindaco Calabrese, l’assessore comunale di Locri alla Pubblica Istruzione Anna Sofia, i dirigenti Scolastici dell’IPSIA Pedullà e dell’Istituto Alberghiero di Locri Maria Giuliana Fiaschè, tecnici e funzionari delle due scuole.
Finalità dell’incontro, la razionalizzazione dell’utenza scolastica dell’utenza scolstica nei locali di Locri e Siderno e la decisione sull’utilizzo della nuova struttura in via d’ultimazione che vedrà il definitivo ritorno dell’IPSIA nella città jonica.
Unanime è stata la soddisfazione di presenti che hanno sottolineato con favore l’azione svolta dall’Ente nelle sue varie articolazioni – a partire dai frequenti sopralluoghi – e l’impegno dello stesso Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà per la costruzione del nuovo Istituto scolastico, che sullo scenario regionale si distingue per la peculiare celerità dei lavori. Stando al cronoprogramma fornito dall’impresa, il nuovo Istituto sarà infatti consegnato tra il giugno e il luglio di quest’anno, segnando il termine dei lavori nel giro di un biennio appena; mentre entro l’agosto 2019 sarebbe completato ogni aspetto relativo al trasferimento.
“Voglio rimarcare – afferma il consigliere metropolitano Demetrio Marino – l’ottima sinergia tra Città Metropolitana di Reggio Calabria e Comune di Locri, che ha sopperito a tutte le necessità tecniche e amministrative sul territorio e sta facendo egregiamente da collante con le Istituzioni scolastiche interessate, ma anche la grande pazienza dei dirigenti scolastici, pronti a comprendere fino in fondo le problematiche da affrontare e a fornire soluzioni alternative”.
Una volta riaperto l’Ipsia, il prossimo obiettivo comune sarà quello di riavviare l’iter per la realizzazione – per un importo da 6,5 milioni di euro – del nuovo Istituto Alberghiero.
Purtroppo l’ubicazione degli istituti scolastici a distanza tra di loro nella stessa citta’ e rispetto alla stazione ferroviaria e non collegati da un servizio continuo orario di mezzi pubblici, necessario anche per gli insegnanti che non hanno un mezzo di trasporto personale, comporta un disagio per gli utenti, che sarebbe stato evitato qualora fosse stata realizzata la cittadella scolastica progettata dall’arch. Mario Botta e da realizzare in contrada Licino, in prossimita’ della vecchia statale 106, ed in collegamento con Siderno.