di Mario Murdolo
MONASTERACE – Grande e meritato successo al campionato regionale di ginnastica ritmica delle bravissime e giovanissime allieve della Società Karate Club di Monasterace guidate dalla maestra d’arte Marta Cherubino coadiuvata dalla collega Lucia Frangipane. Per ragioni di spazio e anche perché sono tante non riporto qui i nomi delle allieve vincitrice riservandomi di farlo successivamente con un altro articolo-intervista.
Hanno sbaragliato, letteralmente, le loro avversarie ricevendo ovazioni e applausi dal numeroso pubblico presente e sono salite sui gradini più alti del podio dopo aver conquistato in modo veramente sbalorditivo e con immenso merito 15 medaglie d’oro, 1 d’argento e 1 di bronzo. Con questa importante esibizione hanno dato prova di una eccezionale preparazione atletica e una invidiabile dimostrazione di ginnastica ritmica. Certamente un primato così clamoroso fa della scuola della maestra Cherubino un esempio di lodevole e ammirevole eccellenza che penso non si limita ad essere solamente l’orgoglio e il vanto della docente e di Monasterace ma sicuramente di tutta la Calabria, regione ricca di talentuosità ed eccellenze come questa, in tutti i campi, a dispetto della stampa nordista che descrive la nostra bella regione soltanto per le sue negatività come per esempio luogo di mafia.
La notizia di questo evento sportivo straordinario, diffusa in molti giornali, ha ricevuto il plauso di moltissimi lettori. La squadra naturalmente è stata ricevuta a Monasterace con orgoglio. Lo scorso anno per il loro saggio la maestra ha scelto come luogo di esibizione Bivongi, e in quella occasione abbiamo avuto modo di conoscerla e scoprire i talenti delle ginnaste.
I nostri complimenti vanno ancora una volta alla maestra Cherubino e alle ragazze che con grande diligenza apprendono importanti nozioni di uno sport bellissimo e crescendo così sportivamente, diventando protagoniste di un futuro e un mondo in cui non ci siano più guerre, razzismi e discriminazioni ma pace, solidarietà, altruismo, volontariato, e lo sport è un veicolo importante per realizzare questo grande sogno, come disse Marti Luther King: I AM A DREAM o John Lennon con la sua meravigliosa canzone Imagine.