di Ilario Balì
SIDERNO – Non potrà votare materialmente, ma informalmente l’assessore regionale Federica Roccisano non sosterrà la lista del Pd per il costituendo Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria. All’indomani del meeting sidernese dei democrat in vista delle elezioni di domenica prossima, la frattura tra la titolare del welfare e del lavoro, grande assente ieri sera, e il Partito Democratico provinciale sembra insanabile.
I rapporti tra la segreteria reggina e l’assessore regionale sono ai minimi storici. La sua nomina a occupare una delle poltrone più importanti dell’esecutivo Oliverio è stata maldigerita dalla base del Pd locale, nonostante proposte e iniziative in materia di welfare e politiche per il lavoro, in un anno, non siano mancate. Fonti interne danno per scontato l’appoggio della Roccisano al sindaco di Gioiosa Jonica Salvatore Fuda, candidato nella lista che include tutti gli amministratori del comprensorio. Una decisa virata a sinistra e un chiaro segnale di rottura con una parte del Pd che, per la Locride, si affiderà a Kety Belcastro, data per favorita e sostenuta in pompa magna dai big del Partito Democratico reggino.
Un voto sicuro per lei sarà quello di Franco Cagliuso. L’ex vicesindaco e assessore di Caulonia, non rinnoverà tuttavia la tessera Pd. «E’ un partito distante anni luce dalle esigenze dei cittadini» ha riferito il consigliere cauloniese a Lente Locale.