di Patrizia Massara Di Nallo (foto fonte ANSA)
REGGIO CALABRIA – 《Penso che ci sia un enorme bisogno di speranza》. Così si è espresso il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana e Arcivescovo di Bologna, a Reggio Calabria il 17 gennaio, alle ore 18:00 intervenendo, nella Basilica Cattedrale, per tenere una prolusione sul tema “Giustizia sociale e misericordia: testimoniare la speranza del nostro tempo”.
L’evento si inserisce nel percorso giubilare diocesano legato all’Anno Santo 2025, un tempo di grazia caratterizzato dal tema della speranza, che vedrà l’Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova pellegrina a Roma e coinvolta in un percorso di formazione, articolato in più incontri e diverse tappe.Assieme al Cardinale Zuppi, erano presenti l’Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria – Bova monsignor Fortunato Morrone e Annarita Ferrato, presidente dell’Istituto superiore di Scienze religiose “Monsignor Vincenzo Zoccali”.
Zuppi ha aggiunto: 《Nelle scorse festività, quasi scherzando, io ho fatto un saluto a mezzanotte ai carabinieri che erano in servizio. E ho detto loro: guardate, qui hanno rubato la speranza, cercate di ritrovarla. C’è molto scetticismo. C’è molto fatalismo. Il fatalismo, poi, qualche volta diventa proprio un abito con cui ci si misura con la propria vita e col mondo intorno. E la speranza è un’altra cosa. È molto più dell’ottimismo; questo lo sappiamo. Però qualche volta ci viene di dire, va, andrà tutto bene. Ma in molti casi, non va tutto bene. Anzi ci guardiamo intorno e tanto non c’è speranza; tanto che non si comunica la vita》. Il Cardinale ha detto ancora: 《La denatalità, per certi versi ha tante cause ma, certamente, una di queste è anche che abbiamo paura della vita》. In merito alla prolusione Monsignor Zuppi ha sottolineato 《che la speranza ha un prezzo. Sì. La speranza non è un paese della cuccagna. Quello, appunto, è il fatalismo. Un prezzo che pagarlo, in realtà, è il miglior investimento per la propria vita, perché la doniamo a noi e agli altri》.
La serata è stata un’occasione di riflessione e approfondimento sulle tematiche fondamentali della giustizia sociale e della carità, con particolare attenzione all’impegno della Chiesa nell’essere segno di speranza concreta nel mondo contemporaneo. Durante l’incontro, inoltre, il Cardinale Zuppi ha inaugurato ufficialmente l’Anno Accademico dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mons. Vincenzo Zoccali”.
Inoltre, l’Arcidiocesi annuncia con gioia due ulteriori appuntamenti nell’ambito delle riflessioni giubilari: venerdì 14 febbraio, alle ore 18:00, interverrà il Cardinale Angelo De Donatis, Penitenziere Maggiore della Santa Sede e già Vicario di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Martedì 25 marzo, alle ore 18:00, interverrà il Cardinale Domenico Battaglia, Arcivescovo Metropolita di Napoli, originario della Arcidiocesi di Catanzaro – Squillace.
«Gli incontri con i Cardinali Zuppi, De Donatis e Battaglia, ha dichiarato l’Arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, Monsignor Fortunato Morrone , rappresentano tappe fondamentali del nostro cammino giubilare, un percorso di fede e riflessione che culminerà nel pellegrinaggio giubilare a Roma, dal 14 al 16 marzo 2025. È un’occasione preziosa per riscoprire il significato della speranza e della carità nella vita della Chiesa e per rafforzare la nostra comunione con il Signore e tra di noi». Tutti i fedeli, le famiglie, i gruppi parrocchiali e le associazioni ecclesiali sono invitati a partecipare a questi momenti di riflessione, ascolto e preghiera.