di Gianluca Albanese
Potrebbe arrivare in tempi abbastanza rapidi qualche novità riguardante il completamento dei lavori nella galleria della Limina, all’interno della Strada di Grande Comunicazione “Ionio-Tirreno”, iniziati da più di un anno.
Da quanto siamo riusciti ad apprendere stamattina da fonti non ufficiali, l’Anas ha incontrato una rappresentanza di amministratori comunali e realtà associative che nei mesi scorsi avevano manifestato i gravi disagi agli automobilisti e a molte attività commerciali, derivanti dalla chiusura del valico dalle 22 alle 6 dei giorni feriali; una decisione, quest’ultima, che sebbene frutto di un compromesso tra l’esigenza di compiere i lavori di manutenzione straordinaria e quella di assicurare la mobilità dei cittadini, sta recando disagi soprattutto alle attività che operano nel campo della ristorazione e dell’intrattenimento serale.
Attualmente, i lavori di ammodernamento dell impianto antincendio sono fermi, tanto che la galleria, da qualche giorno risulterebbe transitabile anche di notte, sebbene non sia stata data alcuna comunicazione in merito da parte dell’Anas.
Il motivo dello “stop” sarebbe riconducibile a una sopravvenuta esigenza da parte dell’impresa che sta eseguendo il lavoro, che avrebbe necessità di maggiori risorse tanto da aver presentato una richiesta di variante in corso d’opera ad Anas che, dopo qualche tempo, ha presentato la propria offerta economica da sottoporre all’azienda.
Qualora quest’ultima dovesse accettare l’offerta – con tutta probabilità inferiore alle richieste economiche formulate con la richiesta di variante – i lavori potrebbero essere completati entro la prossima primavera; in caso contrario, invece, bisognerebbe rescindere il contratto con l’azienda e procedere all’appalto alle altre aziende presenti nella graduatoria di assegnazione dei lavori di rifacimento dell’impianto antincendio fino al punto d’incontro tra la domanda di variante e l’offerta di Anas. Un’ipotesi, quest’ultima, che potrebbe comportare un allungamento dei tempi di completamento dei lavori, che potrebbero protrarsi fino a dopo la prossima estate.
Non rimane, dunque, che attendere l’esito di questa trattativa e, soprattutto, le comunicazioni ufficiali da parte dell’Anas.