di Gianluca Albanese
SIDERNO – E’ una di quelle docce fredde che non fanno proprio piacere. Nemmeno col clima torrido di questi giorni. Dopo il dibattito dei giorni scorsi, le speranze che aveva alimentato, e i programmi che già si stavano preparando, proprio ieri, sul sito della Regione Calabria, è stata pubblicata la graduatoria delle manifestazioni culturali ammesse ai finanziamenti per l’anno 2016, allegata al decreto del dirigente generale n° 790 del 29 luglio.
In pratica, secondo la graduatoria, che può essere consultata cliccando sul seguente link
http://urp.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view_bando.cfm?663
i progetti ammessi provvisoriamente al contributo richiesto dai beneficiari, sono quelli che, per quanto riguarda l’azione “1”, quella degli eventi cosiddetti “storicizzati” (ovvero già attuati per almeno tre edizioni nel periodo 1 gennaio 2009 – 31 dicembre 2015), sono solo quelli che hanno ottenuto un punteggio compreso tra 86,50 e 71.
Basta scorrere la graduatoria, e la dura realtà è alla portata di tutti: è stato ammesso, in via provvisoria, solo il Festival jazz di Roccella Jonica (progetto presentato dal Comune di Roccella Jonica), come sempre tra i primissimi della graduatoria, quest’anno al sesto posto assoluto coi suoi 81,25 punti; non ammessi, invece, il Caulonia Tarantella Festival (Comune di Caulonia – 64,50 punti), il Borgo Incantato (Comune di Gerace – 64 punti), il Mercato Storico della Badia (Comune di Bivongi – 64,50 punti), l’Estate Palizzese (Comune di Palizzi – 53,25 punti).
Non è stata ammessa a finanziamento nemmeno la manifestazione “Gustando il Borgo” di Gioiosa Ionica, che a differenza delle altre, nel nostro comprensorio, poteva contare solo sul progetto di un’associazione, la “Carpe Diem” e non su quello di un Comune, e che ha ottenuto 51 punti. Associazione composta da giovani del luogo, però, che ha fatto una figura molto migliore, in fase progettuale, di quella che invece hanno fatto i Comuni di Placanica (43,50 punti per “Borghi in fiore”), Marina di Gioiosa Ionica (41,25 punti per il Torrone più lungo del mondo), San Giovanni di Gerace (35,50 punti per il “Divin Borgo”), Riace (34 punti per il Festival dell’accoglienza e della legalità), così come Stilo (34 punti per il Palio di Ribusa), Locri (29 punti per Magna Grecia terra di pace e cultura), Casignana (27,75 punti per “Cultura nei Palazzi”) e Benestare (20,50 punti per “Catoja in festa”).
Fin qui la graduatoria pubblicata ieri, che promuove solo Roccella Jazz ed esclude dai finanziamenti regionali tutte le altre manifestazioni del nostro comprensorio.
Il tutto nonostante la delibera di Giunta Regionale n. 288 del 21 luglio, che aveva incrementato la dotazione finanziaria di ulteriori 2 milioni di euro, limitatamente all’azione 1 (eventi storicizzati) rideterminandone alcuni criteri, come acutamente osservato lo scorso 21 luglio dal nostro Ilario Balì leggi articolo.
Nei prossimi giorni scopriremo se l’approvazione di questa graduatoria avrà delle ripercussioni negative su alcuni eventi che ancora dovranno svolgersi, o sulla copertura dei costi delle manifestazioni che invece hanno già avuto luogo.