di Redazione
I Comuni di San Luca e Casignana da oggi e fino al 30 gennaio, saranno “zona rossa”.
A disporlo, un’ordinanza del presidente facente funzioni della giunta regionale, Nino Spirlì.
«Dai dati presenti nei database regionali – si legge nel provvedimento – risulta che, alla data dell’11 gennaio 2021, nel Comune di San Luca la proporzione dei casi attivi Covid-19 sulla popolazione residente, ha assunto il valore pari a 36,3 casi per 1000 abitanti e nel Comune di Casignana, a seguito dei casi Covid-19 positivi, circoscritti nella contrada Palazzi, si è raggiunto un valore pari a 40,7 casi per 1000 abitanti; in entrambi i casi i dati registrati sono di gran lunga superiori ai dati medi regionali».
L’ordinanza prevede altresì il divieto di spostamento «fuori dai territori interessati, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata unicamente nei rispettivi territori interessati dalla presente ordinanza, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le ore 22,00 nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi».
Inoltre, per i due Comuni della Locride, valgono le ulteriori limitazioni nazionali, quali la chiusura di negozi e l’attività di ristorazione, possibile solo con l’asporto o la consegna a domicilio; e poi, didattica a distanza oltre che per le superiori anche per il secondo e terzo anno delle medie.