di Francesca Cusumano
LOCRI – “Il Movimento LocRinasce, nel segno della continuità rispetto ai precedenti documenti e della coerenza con i principi in essi fissati, rivolge un ultimo appello a tutte le forze politiche che si pongono in discontinuità con la maggioranza che ha governato il paese, affinché, senza indugio, individuino e condividano i criteri per l’indicazione del candidato sindaco della costituenda aggregazione”.
E’ l’appello lanciato dal movimento LocRinasce a tre settimane dalla presentazione delle liste, in virtù della prossima tornata elettorale del 14 e 15 maggio.
Secondo il movimento “solamente un raggruppamento unito e compatto in tutte le sue componenti, costituisce la soluzione da offrire alla comunità per una scelta amministrativa seria, con l’obiettivo di affrontare e risolvere i molti problemi che attanagliano la città”.
Da qui l’invito affinchè “si riunisca quindi il tavolo di concertazione e si proceda nel modo più costruttivo e spedito alla creazione di una forza di governo, partendo dalla condivisione del candidato sindaco quale garante politico di tutte le componenti dell’aggregazione, individuato attraverso i requisiti della competenza, professionalità, esperienza ed in coerenza con il realizzando progetto politico”.
Quel che è certo ad oggi, per il fronte della maggioranza, è la candidatura a sindaco di Giuseppe Fontana, al quale il gruppo “Tutti per Locri” ha scelto di affidare proprio al primo cittadino facente funzioni, la guida della coalizione “nel segno dell’impegno e della continuità” di questi anni.
C’è poi chi lavora ad una lista alternativa alla maggioranza, come l’ex amministratore locrese Ugo Passafaro, supportato dall’attuale gruppo consiliare di minoranza “Convergenza popolare per Locri” con capogruppo Eliseo Sorbara, i quali all’iniziativa pubblica di sabato scorso, hanno sottolineato a più riprese, di voler costituire una formazione politica che sia anche “discontinua rispetto agli ultimi dieci anni di Amministrazione Calabrese”, con l’auspicio dell’unione di altre forze politiche “per aumentare quel potenziale qualitativo e competitivo per la vittoria alle prossime consultazioni”.
Al riguardo, secondo quanto appreso, il Pd starebbe operando in tal senso per aggregare le diverse anime alternative alla maggioranza, convocando per domani, l’assemblea generale dei propri iscritti, al termine della quale si verrà a conoscenza delle relative deteminazioni.
E intanto, Raffaele Sainato, avrebbe in programma di convocare una conferenza stampa per inizio settimana prossima, probabilmente lunedì.
Si attendono sviluppi.