di Gianluca Albanese
CAULONIA – Ora è ufficiale, certificato e messo nero su bianco. L’acqua che sgorga dai rubinetti del centro storico di Caulonia e nelle zone periferiche di Candidati, Bandiera e Marano, è potabile.
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Il sindaco Ninni Riccio, infatti ha emanato l’ordinanza sindacale numero 12 di ieri che, a sua volta, revoca una precedente ordinanza (la numero 1 del 2 febbraio 2014) che dichiarava la non potabilità dell’acqua dopo le piogge torrenziali d’inizio febbraio che avevano reso temporaneamente inutilizzabile la condotta che da Stramerca portava acqua potabile nel nuovo pozzo realizzato per l’adduzione al serbatoio di Caulonia capoluogo.
Ora, dopo il ripristino della condotta che porta acqua buona da Stramerca per erogarla ai rubinetti del centro storico, e dopo le analisi dell’Arpal dai quali si evince che l’acqua è potabile, il sindaco Riccio (che sul tema era stato ampiamente sollecitato in tal senso dal consigliere di opposizione Domenico Campisi, durante la seduta del civico consesso tenutasi martedì scorso) ha revocato l’ordinanza di non potabilità emessa a febbraio.
