Continua a suscitare interesse e speranze, la volontà di creare rete e cooperazione sul comprensorio della Locride.
In queste ultime settimane, si è notato una certa vivacità tra quattro soggetti che sempre di più si interessano ad affrontare le criticità del territorio chiamando i problemi con nome e cognome.
Questa e l’analisi scaturita dal CORSECOM nel ruolo di Segreteria Organizzativa del TPC (Tavolo Permanente di Concertazione per lo Sviluppo Turistico del Territorio), dopo essersi soffermato su una panoramica delle iniziative che si stanno sviluppando in quest’ultimi tempi.
Naturalmente, il soggetto più autorevole e deputato per dare spinte propulsive allo sviluppo e’ l’Associazione dei Comuni che dopo aver vissuto un periodo sottotono, in questi ultimi tempi sta dando segni di ripresa e di volontà a creare rete e cooperazione.
Fermo restando che già da tempo, la stessa Associazione ha evidenziato la volontà e la necessità di un rinnovo e di una ristrutturazione operativa dell’organizzazione.
In effetti molto apprezzata, è stata la cooperazione e la rete che sta emergendo tra il Comitato dei Sindaci, il Consorzio Locride Ambiente e l’Unione dei Comuni della Vallata del Torbido.
Diverse, le problematiche che sono in corso di attuazione che i tre soggetti ognuno per le proprie competenze, hanno affrontato e riguardano i rifiuti solidi, la depurazione,la viabilità, i trasporti.
A proposito dei trasporti, fermo restando che si è’ in attesa di conoscere il nuovo Piano Regionale, in quest’ultime ore ha avuto luogo un incontro operativo tra i presidenti dell’Assemblea e dell’Esecutivo Giorgio Imperitura e Giuseppe Strangio con una delegazione del Tavolo Permanente Turismo per affrontare tre problematiche che con un po’ di buona volontà,e una ferma determinazione, a breve si possono portare a soluzione qualificando l’immagine turistica del territorio.
I due presidenti Strangio e Imperitura si sono già attivati per organizzare a breve un incontro con l’assessore regionale ai Trasporti,il quale a nome di tutto il territorio ed in particolare dal mondo turistico, sarà sensibilizzato a dare risposte precise e risolutive alle seguenti necessità:
A) Sollecitare la fruibilità dei tre treni regionali di ultima generazione già in dotazione alla regione Calabria, dei quali al momento solamente uno e in circolazione;
B) Ottimizzare e incrementare i collegamenti a pettine tra le cittadine della Riviera e i Centri dell’entroterra.
Si hanno notizie che coinvolgendo le Aziende di trasporto su gomma e utilizzando minibus, si può attivate il servizio con costi contenuti;
C) Necessità di creare un collegamento continuativo annuale con l’Aeroporto di Lamezia e potenziare quello con l’Aeroporto di Reggio Calabria.
Negli ultimi due anni, il servizio con Lamezia è stato operativo solamente per alcuni mesi durante la stagione balneare. Questo non è più tollerabile per un territorio che, si sta sforzando per incrementare il turismo in bassa stagione.
Utilizzando queste rete di cooperazione tra Soggetti Istituzionali, sono in corso di definizione altre iniziative che, se portate a termine, potranno veramente dare un volto nuovo al territorio.
La segreteria del T.P.C. ha intanto, molto apprezzato la dichiarazione fatta dal vertice dell’Unione dei Comuni della Vallata del Torbido che, ha sottolineato a titolo di chiarezza che “Continuerà ad essere autonoma per problematiche riguardanti strettamente i sei Comuni associati, ma sempre disponibile a cooperare con l’Associazione dei 42 Comuni per problematiche di interesse generale di tutto il comprensorio.
E -concludono- gli esponenti dell’Unione,”Sarebbe auspicabile che altre Vallate o altri Comuni del territorio, valutassero con interesse e attenzione la possibilità di associarsi per affrontare problematiche comuni e unificare servizi che certamente gioverebbero molto alle loro Amministrazioni”.
“Ma sempre -ribadiscono-in cooperazione e in armonia con gli obiettivi dell’intera Associazione dei Comuni”.
La Segreteria del T.P.C.