La notizia era nell’aria, e ora è giunta la conferma: Andrea Gaudenzi continuerà a rivestire il ruolo di Chairman dell’ATP con un secondo mandato, che avrà inizio nel 2024 per terminare nel 2026. L’ex tennista italiano, capace di vincere da giocatore 3 titoli ATP e di toccare la 18^ posizione del ranking, conclusa l’attività agonistica ha prima ottenuto la Laurea in giurisprudenza, quindi un Master in economia aziendale.
Ha iniziato a rivestire il ruolo di presidente del circuito professionistico mondiale di tennis maschile nel 2020. Incassata la nuova nomina si è dichiarato orgoglioso di quanto fatto fino a questo momento, mostrandosi grato di poter continuare ad agire.
Il piano OneVision: quali risultati sono stati raggiunti?
Tra le strategie adottate dall’ATP per favorire la crescita del tennis, grande importanza ha assunto il piano OneVision. La “Fase Uno”, divenuta operativa nel 2023, è stata già in grado di produrre risultati di rilievo in diversi ambiti. A trarne giovamento, in particolare, sono stati i compensi assegnati ai giocatori, capaci di registrare una crescita di ben 37,5 milioni di dollari su base annua. Il ritocco ha coinvolto non solo i tennisti facenti parte dell’ATP Tour, ma anche gli atleti impegnati nel Challenger Tour.
L’interesse degli investitori arabi per il mondo del tennis
Recentemente, lo stesso Gaudenzi ha avuto modo di parlare con esponenti del Fondo Patrimoniale dell’Arabia Saudita, con l’obiettivo di promuovere investimenti congiunti nell’ambito del tennis maschile. A spingere verso questa collaborazione è il fatto che il capitale del Regno saudita sia ormai entrato prepotentemente nel mondo sportivo a suon di petroldollari. Su questo tema, il presidente ha espresso il proprio punto di vista in un’intervista rilasciata al Financial Times. I colloqui intercorsi sarebbero stati positivi, e l’intenzione è appoggiare un programma che preveda una serie di iniziative e progetti legati al Tour maschile. Un ruolo rilevante lo avranno sia le nuove infrastrutture che lo sviluppo tecnologico, ma anche l’introduzione eventi nel calendario che diano ancora maggiore visibilità al circuito ATP. Avere a disposizione nuovi mercati è fondamentale, e potrebbe spingere un numero elevato di appassionati di scommesse a considerare i sistemi vincenti pronostici tennis.

Le prospettive future
Occorre ora chiedersi quali scenari potrebbero manifestarsi nel prossimo futuro grazie proprio ai potenziali investimenti provenienti dal mondo arabo. Gaudenzi, a tal proposito, ha sottolineato come chi decida di investire nel tennis sarà tenuto a rispettare quella che è la storia di questo sport. Ha ricordato che le regole sono un fattore “sacro” e, in quanto tali, devono essere preservate il più possibile. Ecco perché, secondo lo stesso presidente dell’ATP le associazioni sportive saranno tenute a muoversi alla ricerca di investitori esterni per far crescere ricavi e proventi assegnati dai Media. Questo nel tentativo di fronteggiare le tantissime piattaforme streaming evitando, comunque, di snaturare le caratteristiche stesse di questo sport. Prospettive interessanti, dunque, con la speranza che quanto auspicato venga portato a compimento, almeno in parte.