RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Anche lo SNAMI-Calabria (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani), presente con il presidente regionale, dott. Giuseppe Micale e il delegato 118 del Comitato di Reggio Calabria, dott. Alfredo Curia, alla riunione che si è tenuta a Lamezia Terme il 19 aprile scorso, indice lo stato di agitazione dei medici convenzionati del 118.
In tale riunione, con le altre sigle sindacali presenti, è stato affrontato il problema relativo al passaggio dal rapporto di convenzione a quello di dipendenza. Bisogna chiarire che nel servizio di Emergenza Urgenza 118 esistono due posizioni giuridiche che esplicano lo stesso tipo di servizio con contratti diversi, uno di convenzione e l’altro di dipendenza. Questi medici con contratti diversi, ma con tipologia di lavoro identica hanno gli stessi obblighi e le stesse responsabilità, eppure vengono trattati con modalità economiche e normative diverse.
Da parte dello Snami-Calabria c’è una forte volontà che venga riconosciuto il diritto al passaggio alla dipendenza del personale medico convenzionato, pertanto lo SNAMI-Calabria indice lo stato di agitazione proclamato anche da altri sindacati, che prevede un primo sit-in il 24 maggio prossimo, presso la sede della giunta della Regione Calabria, riservandosi di procedere ad altre iniziative di lotta più incisive.