di Gianluca Albanese
GIOIOSA IONICA – Evidentemente, in politica (a differenza dell’aritmetica) uno più uno non fa sempre due. Giovedì scorso, infatti, nel riportare quanto accaduto e riferito nel corso dell’incontro promosso dal circolo del Pd di Marina di Gioiosa Ionica al Blue Dahlia Beach, avevamo dato spazio anche all’intervento del dottor Felice Agostino (nella foto), militante del Pd di Gioiosa Ionica, in cui metteva in guardia Gianluca Callipo dai probabili “salti della quaglia” di potenziali candidati che, pur non avendo una storia politica di centrosinistra sarebbero pronti a mettersi nelle liste a sostegno della coalizione progressista e riformista.
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Un nostro sillogismo ci ha indotto a pensare che nelle parole di Agostino ci fosse un riferimento all’ex sindaco di Gioiosa Mario Mazza, dato da alcune fonti come probabile candidato consigliere regionale in una lista della coalizione di centrosinistra, nonostante i suoi recenti trascorsi nell’Udc.
Per comodità, riportiamo l’articolo a cui facciamo riferimento:
Pd, la star Gianluca Callipo e il “gregario” Reggi
Ieri, poi, nel fare il “borsino” dei probabili candidati locridei abbiamo fatto riferimento a una presunta (da parte nostra) contrarietà dei militanti storici del Pd gioiosano verso una ipotetica candidatura di Mazza col centrosinistra. Un ragionamento, il nostro, corroborato dalla storia amministrativa recente di Gioiosa Ionica e dalla mancanza di smentite e/o richieste di precisazioni dopo il virgolettato contenuto nell’articolo pubblicato giovedì scorso.
Ecco l’articolo, pubblicato ieri, relativo all’articolo del “borsino” dei probabili candidati.
Elezioni regionali, il borsino dei probabili candidati locridei ad oggi
Oggi, invece, ci è giunta la telefonata del dottor Felice Agostino che col consueto e proverbiale garbo ci ha spiegato che né da parte sua, né da parte di altri militanti del Pd gioiosano esiste alcuna preclusione e/o pregiudiziale nei confronti dell’avvocato Mario Mazza, precisando che i rapporti personali col professionista ed ex sindaco sono ottimi.
Nell’associarci, a scanso di equivoci, ai sentimenti di stima personale e professionale nei confronti dell’avvocato Mazza e del dottor Agostino, prendiamo atto della precisazione di Agostino, rispetto a un sillogismo che era ed è solo nostro e che, come chi conosce la nostra storia professionale sa bene, teso a cercare di interpretare il senso di una dichiarazione resa in un contesto pubblico e di evidente rilevanza, al fine di cercare di spiegare ai nostri lettori quello che per noi era il suo significato.
Lo scriviamo in ossequio alla verità e al rispetto dei nostri lettori e dei soggetti interessati da quello che assume i connotati di un vero e proprio qui pro quo.