R. & P.
ASSOCIAZIONE ESCURSIONISTICA
“Gente in Aspromonte”
FEDERAZIONE ITALIANA ESCURSIONISMO
DAL PROGRAMMA ESCURSIONI 2018
Il Pettine dell’Aspromonte
(I Crinali)
Domenica 7 Ottobre
Il Crinale di Monte Palazzo
Un suggestivo itinerario ad anello che ci permetterà di gustare lo splendore di questo angolo Aspromontano nel piccolo borgo dei pastori di Piminoro. Una bellissima escursione sul crinale di Monte Palazzo, dove sono stati rinvenuti i resti di un fortino di età bruzia, che si stima possa trattarsi di struttura posta a controllo di uno dei luoghi più strategici della via istmica tirreno-ionio. Potremo godere di panorami mozzafiato a 360°,arricchiti da magnifici boschi misti caratterizzati da bellissimi esemplari di faggio, che in autunno si colorano di un rosso intenso molto suggestivo. Un’occasione unica anche per qualche piacevole incontro con la ricca fauna dei boschi, dai piccoli passeriformi posati sui rami, alla veloce corsa dello scoiattolo, al raro apparire della salamandra tra le foglie o al maestoso volo della poiana.
Raduno: ore 9.30 presso il belvedere Serro della Guardia
Partenza escursione: ore 9.45
Il Crinale di Monte Palazzo
Tempi: 5.30 ore Località: Piminoro
Dislivello: 300 slm 620 Comuni: Oppido Mamertina
Difficoltà: E. Escursionistico
Descrizione sentiero: Partenza dal belvedere Serro della Guardia, si sale verso piano dell’abete, dopo aver superato u Scalone di Panipezzolo ci immettiamo sulla sterrata della vecchia strada di Pompeo Basso che collegava OppidoMamertina – Bovalino, dopo circa 30 minuti siamo al piazzale della EX acqua minerale della Fonte D’oro.
Da qui si prosegue lungo il sentiero che costeggia tutto il costone Lincusiti con ampia veduta panoramica su tutta la piana di Gioia Tauro. Si prosegue lungo un viottolo scavato nella roccia, che in pochi minuti siamo al vallone Lincusiti, superato il vallone tra faggi e abeti, si arriva ai piani di Palazzo ancora pochi minuti siamo a Monte Palazzo.
Dove ancora si possono vedere le mura in pietra di un vecchio fortino. Piccola sosta per ammirare e fotografare le sue forme. In Contrada Palazzo, nel cuore dell’Aspromonte, a 1040 metri s.l.m., sono stati rinvenuti i resti di possenti mura di una piccola fortificazione di IV sec. a.C. Si tratta di un anello di congiunzione tra i due percorsi che rispettivamente da Oppido “Vecchia” e da Oppido Mamertina salgono ai piani di Zivernà, dove si può raggiungere lo spartiacque Jonio-Tirreno e poi proseguire verso il litorale ionico. La struttura fortificata, a pianta quadrangolare cin avancorpo, serviva per accogliere una piccola guarnigione in pianta stabile; riconducibile ad ambito culturale italico, fu in uso fino al III sec. a.C.
Si lascia piani di Palazzo e si prosegue su un viottolo in discesa, lungo il costone chiamato Pezzolo, dopo venti minuti siamo sulla SS112 in prossimità della galleria Giuliano, si scende sul torrente si passa la cascata Marinella e ci immettiamo su una vecchia mastra o condotta, si costeggia il costone Nudo dove bisogna fare molto attenzione per il terreno sdrucciolevole, si attraversa diverse volte la mastra, con belle vedute su gli uliveti della Piana.
Si segue la mastra coperta da una fitta vegetazione di leccio, dopo circa un ora di cammino siamo al borgo di Piminoro paese di contadini e di massari, si sale verso piazza Rocco Mammone, si prosegue sulla strada asfaltata per circa 1 km e siamo al Serro della Guardia punto di partenza.
COSA BISOGNA SAPERE: Gente in Aspromonte ha organizzato un momento di convivialità per gustare, nella pausa pranzo, la profumatissima pagnotta di grano Jermano, condita con olio, origano e peperoncino, e accompagnata da buon vino novello a volontà.
E’ previsto pertanto un contributo di euro 5,00 a persona per tutti i partecipanti all’escursione, e alla fine dell’escursione verrà anche consegnato una pagnottina di pane da portar via.