Pellegrino (detto Rino) Rinaldi (Impegno e trasparenza – Cavo sindaco)
Età: 62
Professione: Dirigente scolastico in pensione
Quando ha cominciato a interessarsi di politica e quando ha deciso di farla in maniera attiva?
«La passione per la politica è nata in età giovanile quando la stessa era considerata strumento di crescita collettiva, dove aveva preponderanza il carattere sociale per l’acquisizione dei diritti. Ho sempre pensato che la Politica attraverso l’azione personale e collettiva deve trasformarsi in azione sociale, umana ed educativa in ogni momento della propria esistenza, soprattutto quando si è di fronte a responsabilità ed a precise scelte che coinvolgono la vita altrui».
Ha un modello politico di riferimento?
«Nella mia vita ho avuto modo di apprezzare la vocazione sociale che caratterizzava l’impegno politico di Giorgio La Pira, lo sforzo di Enrico Berlinguer di far uscire dall’isolamento ideologico il ceto proletario, l’impegno nel sociale di don Lorenzo Milani nell’istruzione dei poveri e di quanti venivano allontanati dalla scuola , l’azione educativa di San Giovanni Bosco, che per strada incontrava e accoglieva i ragazzi dandogli Speranza ed istruzione».
In quale settore dell’amministrazione civica ritiene di poter dare il maggiore contributo e perché?
«Penso che l’ambito formativo ed educativo relativo alle politiche sociali ed all’istruzione sia più confacente alle esperienze della mia vita lavorativa».
Il primo impegno che sente di assumere coi suoi elettori
«L’impegno nel cercare di soddisfare i bisogni e le necessità della comunità locale».
E in caso di mancata elezione continuerà a stare vicino/a al gruppo di appartenenza?
«Sicuramente sì».
Curiosità
Libro preferito: “Scommessa sulla morte” di Vittorio Messori
Film preferito: C’era una volta l’America
Canzone che sta accompagnando la sua campagna elettorale: «Non ho una canzone di riferimento precisa, amo la musica dei gruppi orchestrali mandolinistici, in particolar modo quando eseguono musica classica napoletana».
In chiusura, si rivolga ai potenziali elettori dicendo i tre principali motivi per i quali dovrebbero esprimere la preferenza per lei.
1.Per poter dare voce ai cittadini che non hanno voce ed alle fasce deboli della Città di Locri.
2.Per continuare ad esprimere l’impegno nel sociale attraverso positive azioni di amministrazione della cosa pubblica.
3.Per creare nuove condizioni di speranza per il futuro dei giovani.