di Stefano Muscatello
Mattinata leggendaria per la pallacanestro italiana e per la Nazionale.
I ragazzi di Gianmarco Pozzecco battono la Serbia con il punteggio di 78-76 (nella prima partita della seconda fas) e si aggiudicano una gara dai connotati memorabili per come si era evoluto il match tra le due contendenti.
La Serbia, infatti, si era spinta fino al +16 di vantaggio ma la caparbietà, il cuore e la resistenza di un gruppo coeso e forte ha permesso una rimonta storica che ha portato ad una delle vittorie in più importanti e significative per il nostro sport e per il basket italiano.
Monumentale la prova di Simone Fontecchio, militante in NBA agli Utah Jazz, autore di 30 punti e dominatore della sfida a distanza con Bogdan Bogdanović (autore di 18 punti).
Nonostante la prova d’autore di Fontecchio, da evidenziare lo splendido lavoro di gruppo della formazione azzurra formato da questi uomini, che hanno diviso il loro score in questa maniera : Spissu (14 punti), Datome (10 punti), Melli (8 punti), Pajola (7 punti), Polonara (3 punti), Severini (3 punti), Tonut (3 punti), Ricci e Diouf chiudono a 0.
