R & P
Grande giubilo ed entusiasmo fra le centinaia di migliaia di persone devote alla Madonna dello Scoglio, per la responsabile e, molto apprezzata, decisione dell’ANAS di aprire la Galleria della Limina, quindi, la superstrada di collegamento Jonio – Tirreno, la notte tra il 10 e l’11 maggio e la notte tra quest’ultima data e il 12 maggio. Ciò, per agevolare l’afflusso e il deflusso dei tantissimi mezzi, evitando pericolose congestioni del traffico, in considerazione del fatto che nelle date indicate, presso il Santuario Diocesano “Nostra Signora dello Scoglio”, in Santa Domenica di Placanica (RC), in occasione delle solenni celebrazioni in onore della Madonna, si registrerà un afflusso di pellegrini, come ogni anno, di oltre trentamila persone. Difatti, come comunicato alla segreteria della Comunità e della Fondazione mariana, da moltissime comitive e gruppi organizzati, giungeranno, in loco, centinaia di bus, auto e altri mezzi di fortuna, provenienti da varie regioni italiane e dall’estero. L’apertura si è quindi resa fondamentale e necessaria, allo scopo di evitare immani disagi e seri problemi di viabilità. La richiesta di apertura, tempestivamente e i modo altamente professionale evasa, è stata indirizzata al Presidente dell’ANAS e ai dirigenti responsabili, oltre che al Prefetto e al Questore di Reggio Calabria e al Dirigente del Commissariato di Polizia di Stato di Siderno: dal Vescovo di Locri – Gerace, monsignor Francesco Oliva; dal rettore del santuario mariano, fondato da Fratel Cosimo, padre Raffaele Vaccaro; dal sindaco di Placanica, avvocato Antonio Condemi e dal coordinatore dell’organizzazione, dottor Giuseppe Cavallo. Veramente efficace l’azione sinergica di tutte le componenti dell’imponente macchina organizzativa e la sensibilità dimostrata dalle Istituzioni ed Enti coinvolti. Non si può non elogiare e ringraziare, hanno espresso i sottoscrittori della richiesta: il presidente ANAS, Gianni Vittorio Armani, e i membri del Cda, l’ingegnere Cristiana Alicata e l’architetto Francesca Moraci; il direttore nazionale, Ugo Di Bernardo; il responsabile del Dipartimento Calabria, ingegnere Vncenzo Marzi; il responsabile del procedimento, l’ingegnere Rocco Lapenta; l’ingegnere Di Vece, l’ingegnere Pirrotta e tutto il personale ANAS delle varie sezioni di Reggio e provincia e Catanzaro e provincia; il Prefetto di Reggio Calabria, Sammartino e tutti i funzionari; il presidente della Provincia di Reggio, Raffa, e il sindaco di Catanzaro, Abramo. Prezioso e fondamentale, anche l’apporto del questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, dei funzionari di Gabinetto, Franco Demetrio e dottoressa Falcone; del dirigente del Commissariato di Siderno, dottor Marchese, del suo vice, dottor Lazzaro, e dell’ispettore Minervini; degli ispettori responsabili delle sezioni della Polizia Stradale, Fossella, di Siderno, e Feudale, di Soverato.