
di Simona Ansani – video esclusivo di Enzo Lacopo © 2024
LOCRI – “I territori al centro della nuova agenda europea. Sviluppo sostenibile, infrastrutture e lavoro per rilanciare il SUD del Paese” questo il tema dell’incontro tenutosi a Locri venerdì 8 marzo presso la Biblioteca comunale. Al tavolo dei relatori erano presenti il Presidente del Consiglio comunale di Locri Domenico Maio, il vice sindaco e assessore attività produttive di Locri Alfredo Cappuccio, il neo coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Bruno Squillace, l’Assessore alle politiche per il lavoro Regione Calabria Giovanni Calabrese, il Parlamentare Europeo Denis Nesci.
Lavoro, riqualificazione dei borghi, infrastrutture e sviluppo del territorio, sono i temi trattati durante il dibattito che ha visto anche gli interventi di alcuni fra i presenti, che hanno evidenziato l’importanza della comunicazione fra la parte politica e le associazioni come Ascoa e Gal. Dialogo necessario per avviare un lavoro di sinergia affinché i paesi della zona da Melito a Soverato possano entrare in rete e sviluppare una economia di interesse allo sviluppo economico e al turismo.
《I settori da sviluppare sono diversi, la necessità di avere un dialogo con tutti gli amministratori è fondamentale – sottolinea il vice sindaco di Locri Cappuccio – esiste la necessità di creare un gruppo coeso fra il Gal, il comitato dei Sindaci, gli amministratori, per stabilire quale vocazione dare a questo territorio che deve essere sicuramente turistico e agricolo》.
L’Assessore Regionale Giovanni Calabrese ha spiegato come 《grazie alle risorse siamo riusciti a realizzare delle importanti opere. Abbiamo acceso i riflettori sul lavoro, con una riforma fatta lo scorso giugno e stiamo cercando di utilizzare al meglio i finanziamenti per creare occupazione in Calabria, attraverso il fondo comunitario europeo e il Pnrr. Stiamo potenziando i centri per l’impiego. Dal punto di vista del turismo possiamo osservare il progetto Città del Mare che unisce Locri con Siderno, oppure il progetto Gerace città del Sole. Inoltre – aggiunge Calabrese – stiamo cercando di mettere in rete la locride con l’aeroporto di Reggio Calabria grazie alla rete ferroviaria. Il tema della sanità ci ha angosciato per tantissimi anni, oggi le cose grazie all’impegno della politica sono cambiate, basta pensare all’ospedale di Locri, rispetto a dieci anni fa è completamente diversa, ora abbiamo primari in tutti i reparti, abbiamo i medici grazie anche ai medici cubani, certo per raggiungere la normalità ancora ci vuole, ma la verità è diversa rispetto a quella che viene spesso scritta. Noi che facciamo politica – conclude Calabrese – dobbiamo supportarci, per lasciarci alle spalle il ventennio negativo della locride e scrivere pagine sempre più belle del nostro territorio》.
E sulla annosa vicenda degli agricoltori a fare il punto della situazione è l’onorevole del Parlamento Europeo Denis Nesci spiegando come il Governo Meloni è riuscito grazie ai Pnrr ad inserire all’interno del programma proprio le risorse per l’agricoltura.《L’Europa è strategica – spiega l’Onorevole Nesci – il 12 marzo arriverà in aula il testo che sarà votato per le case green, allora quale sarà la posizione dei Verdi, 5 Stelle e del PD? Bisogna lavorare con buon senso e non seguendo a tutti i costi le ideologie e le casacche. Cerchiamo di portare avanti un programma del buon senso.
Parliamo di coesione dei territori, vorrei dunque fare una proposta – commenta Nesci – perché non inseriamo il comune di Locri al centro di un processo che possa gregare le amministrazioni vicine, che metta in rete tutti gli altri comuni》.
Entra dunque nel vivo la campagna elettorale per le prossime elezioni Europee del 8 e 9 giugno, partendo proprio da Locri, avviando quel senso di consapevolezza di cosa sia davvero l’Europa e quanto sia fondamentale, poiché è proprio dal Parlamento Europeo che passa il futuro delle nuove generazioni.
