di Simona Ansani – foto, video e montaggio di Enzo Lacopo
LOCRI – Scendono in piazza gli studenti della Locride per protestare contro la chiusura dell’Ospedale di Locri, fra loro a coordinare il corteo riunito davanti il Comune, i rappresentanti di classe e di istituto del Liceo Classico, Istituto Magistrale e Liceo Artistico.
Tanti gli striscioni che mettono a risalto quella voglia di cambiamento che vuole partire proprio dai giovani, dagli stessi che terminati gli studi, probabilmente inizieranno l’università fuori regione, fra Roma, Firenze, Bologna e Milano, ma oggi la loro voglia è di esserci, perchè l’ospedale è un bene di tutti, e di urlare <<giù le mani dall’ospedale, l’ospedale non si tocca>>. Dunque il corteo che dalla via Matteotti è proseguito fino alla via Garibaldi, e poi sulla via Regina Margherita, ha fatto il suo arrivo in piazza dei Martiri, dove i ragazzi intervistati dalle varie testate giornalistiche ed emittenti televisive hanno potuto esprimere tutto il loro disappunto. Presenti al corteo, il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, il Sindaco di Gioiosa Ionica Salvatore Fuda e la neo eletta Presidente dell’Assemblea dei Sindaci, Caterina Belcastro, che hanno ribadito quanta importanza abbiano il ruolo delle istituzioni politiche e di tutti i cittadini, per cercare di evitare la chiusura della struttura ospedaliera, risorsa a garanzia della salute pubblica.
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