di Domenica Bumbaca
LOCRI- La solidarietà del Natale, quella di tutti i giorni per molte associazioni che vivono quotidianamente a stretto contatto con i bisogni dell’altro, aiutando il prossimo e sostenendo la mano a chi è meno fortunato.
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Vedi volontari, quelli che non amano sbandierare ai quattro venti, le proprie attività, ma quelli che donano e lo fanno in silenzio. Li vedi in corsia dell’ospedale nel reparto di pediatria di Locri a donare sorrisi e regali. Come è successo l’8 dicembre all’ospedale di Locri dove l’associazione Leocos guidata da Leo Modafferi ha fatto visita ai bambini ricoverati. Tra i negozi, invece, non vedi la solita frenesia dello shopping, ma molti giovani, come quelli del gruppo Masci di Locri, che hanno raccolto beni alimentari destinate a più di 50 famiglie bisognose del comprensorio della Locride, tra Locri, Siderno, Portigliola, Moschetta, Mammola, Gioiosa, Gerace. Con Carmelo Serafino, Francesca Santelli, tra i promotori dell’iniziativa, si è fatto il resoconto che ha registrato più di 900 kk di pasta, circa 400 lt di latte, 90 kg di farina, 150 pacchi di biscotti, 50 kg di zucchero ecc… raccolti. Una iniziativa lodevole e resa possibile grazie al cuore e alla solidarietà di tanta gente che, nel fare i propri acquisti, ha pensato anche all’altro. Stessa iniziativa per il gruppo della chiesa apostolica, mentre, come ogni anno, il gruppo Agesci porta avanti l’iniziativa del Babbo Natale in famiglia. Molte le idee messe in campo e i progetti sociali, come quello dell’ associazione Meet on the street che in collaborazione con l’associazione Ymca di Siderno, ha ideato il progetto “Build the future” per sostenere l’iniziativa dei Missionari della Consolata in favore del villaggio di Ukunda(Kenya), che consiste nella costruzione di un laghetto artificiale per l’allevamento dei pesci e di una piccola pescheria per la vendita. Natale è anche nei campi di calcio e pallavolo con le partite di solidarietà a favore degli immigrati, dei bambini e delle donne, come lo Sporting Locri che continua il progetto “Donne con il cuore amaranto”. Un circuito positivo e un progetto di sensibilizzazione che aiuta anche molte associazioni con l’allestimento dei mercatini natalizi. Un bel modo per farsi e fare regali sapendo di aiutare altre persone.
