(ph. Enzo Lacopo)
di Francesca Cusumano
LOCRI- Una due giorni all’insegna dell’arte, della conoscenza del territorio e delle nostre vestigia. Da domenica 10 maggio a martedì 12, il Rotary Club di Sanremo, presieduto dal dott. Spartaco Fragomeni e sua moglie Anna (di origini calabresi ma residenti da anni nella Città ligure), ha fatto tappa nella Locride. L’idea è nata questo inverno, quando Fragomeni ha proposto al locrese Nicola Monteleone, guida archeologica e promotore (insieme all’Associazione Giovani per la Locride), dell’iniziativa Strade & Storie”, di stilare un programma “di conoscenza e valorizzazione del territorio calabrese”.
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Mete scelte per l’occasione: la Villa Romana di Casignana, il Museo Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri, la Città Gerace (giudicata il borgo più bello d’Italia nella trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro”) e il Musaba (nella foto in alto), noto laboratorio di arte contemporanea di Nik Spatari. Le intense giornate sono state accompagnate anche dalla degustazione di eccellenze tipiche culinarie. Per l’ultima serata di permanenza, è stata organizzata presso l’Hotel President di Siderno, una cena (ad hoc) di arrivederci in cui il Rotary Club di Sanremo ha incontrato alcuni soci del Rotary e Lions della Locride.
<<Il gruppo composto da circa 30 persone, tra cui anche persone francesi provenienti da Montecarlo- ha dichiarato Monteleone– ha dimostrato condivisione verso tutto ciò che circonda una terra così bella e ricca ma poco valorizzata. Ho visto nei loro occhi una grande sete di conoscenza e sensibilità, manifestando nei miei confronti grandi apprezzamenti e gratificazioni. Esprimo sentimenti di gratitudine, con l’augurio di poter potenziare al meglio le nostre risorse, attraverso la realizzazione di una rete socio-culturale con persone serie e competenti>>.