R. & P.
Si è svolto con la partecipazione di 150 studenti, accompagnati dai rispettivi docenti docenti la tappa calabrese per il 2018 del “Processo all’Europa” svoltosi presso la sede del teatro al Castello di Gioiosa Jonica. L’evento è stato presentato dal personale della Europe Direct “Calabria&Europa” diretto dal coordinatore Alessandra Tuzza, con la partecipazione degli esperti Loredana Panetta, Raffaella Rinaldis e Nicolò Palermo. A garantire il ruolo di Presidente della giuria il Prof. Virgilio Dastoli, Presidente del Movimento Europeo per l’Italia, già Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Approfondita la relazione introduttiva del dirigente dell’IIS “Zanotti Bianco”, Antonino Morfea, che ha posto l’attenzione alle misure europee per superare la crisi economica ed in particolare al Piano Junker per il rilancio degli investimenti, paragonato ad un nuovo piano Marshall per la vastità delle ricadute economiche previste in ambito comunitario. L’accusa, introdotta dalle presentazioni degli studenti degli Istituti del triennio del Liceo Scientifico di Gioiosa Jonica e dell’Istituto Tecnico per il Turismo di Marina di Gioiosa Jonica, ha posto l’attenzione sulla capacità di gestione dell’Europa del Mercato Unico e della sua realizzazione; sulle difficoltà connesse alla realizzazione dell’Unione economica e monetaria ed in particolare al varo della moneta unica. Quindi le politiche europee collegate allo Spazio Schengen e alla libera circolazione delle persone; ma soprattutto le politiche di gestione della crisi migratoria e la sicurezza delle frontiere; non in ultimo la gestione della crisi economica e le prospettive occupazionali dei giovani con Youth garantee. Tra gli interventi preparati con dovizia di particolari dagli studenti l’attenzione è stata posta alle politiche di genere nella strategia Europa 2020 ed al difficile connubio tra donne e lavoro, ancora oggi tutto da dirimere come segnalato dalla lobby europea delle donne, che ha evidenziato una mancata attenzione all’orientamento di genere e alle misure specifiche per le donne e l’occupazione femminile. Chiaramente rilevata la problematica della forte precarizzazione del mondo del lavoro e delle difficoltà di inserimento, così come la scarsa disponibilità di impeghi lavorativi a lungo termine. I giovani della VC dell’IIS Zanotti Bianco ad esempio hanno sottolineato come pure in Germania la crisi economica si sia fatta, sentire con un incremento del 50% dei posti di lavoro negli ultimi tempi coperti da contratti a tempo determinato. In maniera generalizzata l’Europa sconta un peggioramento dei congedi parentali ed un ritardo crescente dell’età pensionabile. La crisi economica ha posto davvero in discussione il principio della parità di genere ponendo in crisi gli stessi obietti della strategia 2020.
ELEZIONE NUOVO PONTEFICE Gli auguri del presidente Ina Festicini
di Redazione REGGIO CALABRIA - Lorenzo Festicini, presidente dell’Istituto Nazionale Azzurro, ha espresso profonda gioia e sentita partecipazione per l'elezione...