di Simona Masciaga
Partendo dal presupposto che a noi poco piace schematizzare e graduare gli eventi culturali susseguitisi in zona e men che meno esporre giudizi attaccandoci a banalità e superficialità, è pur vero che altresì non si può alzare le spalle o fingere il nulla accaduto.
Parlando di eventi culturali di zona, i quali hanno dipanato interesse, arricchimento, entusiasmo e partecipazione, non vogliamo minimamente screditare l’impegno organizzativo o essere giudici, bensì apprezzare l’impegno profuso al fine di elargire cultura e promozione territoriale: ognuno fa ciò che può e per come ci riesce!
Se l’evento stagionale è sicuramente stato il concerto di Jovanotti a Roccella Jonica e il Festival Jazz, ormai evento nazionale, che ha visto una splendida, unica e irripetibile Noa, è giusto anche dare risalto a chi, anche se in sordina e con discrezione, ha contribuito a rendere piacevoli le calde serate estive all’insegna dell’erudizione con classe e buon gusto.
Per quanto ci è stato possibile abbiamo seguito buona parte delle manifestazioni effettuate nella Locride e pubblicato, in forma critica, singolarmente, ciò che abbiamo visto, (purtroppo non abbiamo il dono dell’ubiquità) e riteniamo che la rassegna teatrale di Portigliola “ Tra mito e realtà” voluta dal sindaco Rocco Luglio sia stata la più soddisfacente e completa sia per le opere proposte, tra cui il Faustus prima nazionale, per gli interpreti, per location ( il teatro greco-romano è uno spettacolo in sé) che per la varietà di temi affrontati altresì per la costante presenza del pubblico.
Non possiamo escludere le performances lirico teatrali volute dall’amministrazione comunale locrese: Elisir d’amore, Turandot e le rappresentazioni teatrali ci hanno arricchito ed entusiasmato: un grazie infinito va agli organizzatori, all’orchestra del teatro Cilea di Reggio Calabria e a tutti gli interpreti.
Numerose sono state le presentazioni di libri; Alb di Siderno con” Sette libri per sette sere “ha aperto la stagione proponendoci con professionalità di tutto, dal romanzo al saggio passando per i cartoni animati: testi validissimi, ben presentati ed apprezzati. Un grazie particolare per l’impegno profuso sul territorio per l’organizzazione eventi a Caulonia superiore, a Siderno e ovunque, va alla libreria MAG “la ladra di libri” nella figura di Maria Antonella Gozzi e Gianluca Albanese i quali, con la loro attività e la redazione de Lente Locale sono divenuti faro di cultura e punto di riferimento organizzativo e di propagazione dimostrando professionalità, abnegazione e preparazione su ogni campo.
Libri al top estivo, sia per contenuti che per qualità sono stati “ Senteri” di Martino Ricupero, raccolta di poesie in vernacolo, e “Il Testamento di palazzo Fragalà” di Renato Pancallo, romanzo, più volte presentati e spesso confrontati in dialoghi aperti dagli autori.
E’ pur vero che abbiamo assistito a serate deludenti e culturalmente mortificanti sia per la superficialità organizzativa che per l’assenza di pubblico, ma tant’è.
Se il pubblico ha preferito le feste popolari alla cultura, ben venga la pietà popolare e la devozione, se ha preferito i lidi e le discoteche per evadere e divertirsi ben sia….qui si è offerto e si offre di tutto! Arrivederci al 2020!