LOCRI – «Mi è sembrato doveroso ma soprattutto un piacere, organizzare questo incontro dopo circa un mese e mezzo dal mio insediamento, in prossimità delle festività natalizie». Sono le parole del Commissario Prefettizio Francesca Crea, che in tarda mattinata nella sala consiliare, ha salutato i dipendenti per lo scambio di auguri delle oramai imminenti festività, un appuntamento che anche negli altri Comuni, in cui ha rivestito il ruolo di Commissario, non ha fatto mai mancare.
APPROVAZIONE CONSUNTIVO 2011- BILANCIO DI PREVISIONE 2012
Durante la cerimonia, il viceprefetto ha ricordato quelle che sono state le ultime attività portate a termine, ovvero l’approvazione del consuntivo 2011, del bilancio di previsione 2012 e la delibera che permette all’Ente di ricorrere alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, con tutte le procedure da attivare per l’accesso al fondo di rotazione, una procedura onerosa che, se da un lato ha consentito di tirare un sospiro di sollievo, (non dichiarando nell’immediatezza il dissesto), dall’altro sarà opportuno contenere al massimo le spese ed incrementare le entrate, ciascuno nel proprio piccolo e con il buon senso di responsabilità, provvedendo ad esempio ai disagi riscontrati dai cittadini; è il caso di un cittadino per l’appunto, che ieri ha segnalato l’impraticabilità di una strada dissestata, tanto da indurre l’ufficio ad intervenire tempestivamente: «se l’ufficio funziona -ha detto – è una soddisfazione per i cittadini, i cittadini non chiedono cose impossibili, non dovute, chiedono ciò che l’amministrazione deve fare, bisogna soddisfare l’istanza da loro presentata».
PROBLEMA RIFIUTI
Anche sul problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani, il Commissario Prefettizio non ha esitato a delineare la criticità del momento: «è un problema serio, che sta attanagliando il nostro territorio, una problematica affrontata anche nell’ultimo Comitato dei Sindaci, che ha investito tutta la Calabria, tutta la Provincia compresa la città di Reggio Calabria, concernente la ridotta quantità di rifiuti da conferire nella discarica; ciò non toglie che dovrà essere garantita igiene e salute pubblica». La Geo Ambiente, il cui contratto di appalto scadrà il 31 gennaio, da una verifica predisposta dal Comune di Locri, (lo ricordiamo), non è in regola con il Durc, questo non ha impedito all’Ente di versare la mensilità di luglio e probabilmente sarebbe pronto a versare anche un acconto di agosto.
PIANO DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO E FONDO DI ROTAZIONE
In merito ai 60 giorni concessi, per presentare alla Corte dei Conti il piano di riequilibrio finanziario, il cui esito finale dipenderà dalla stessa Sezione Regionale di controllo, la dottoressa Crea ha nuovamente spronato tutti i dipendenti a intensificare l’azione amministrativa, per cercare di rimettere al proprio posto quei tasselli già al vaglio del Ministero dell’Interno e della Corte dei Conti, l’approvazione deriverà dalla credibilità del piano e dalle misure correttive proposte. Anche sull’eventuale concessione del fondo rotativo, bisognerà essere in grado di restituire la somma anticipata allo Stato, perchè qualora dovesse saltare anche una sola rata, inevitabile sarà la dichiarazione del dissesto.
L’INVITO DEL COMMISSARIO CREA AI DIPENDENTI
«Il mio – ha dichiarato- vuole essere un messaggio di fiducia, a fronte di una comunità, di una cittadina dalle nobili origini; sono consapevole della precarietà dell’attuale situazione, che accomuna cittadini e dipendenti, dipendenti che dovranno essere propositivi e disposti al sacrificio; pagare i vostri stipendi (dovuti) e le vostre tredicesime non è stato cosa da poco». E poi l’invito a ciscun dipendente a proporre, a partecipare, ad essere reattivi, richiesta che fino a questo momento non è pervenuta, ragion per cui ogni 10 giorni ogni ufficio verrà convocato per informarla su quanto operato: «non voglio vedere previsioni, ma ciò che è stato portato a termine, bisogna darsi da fare perchè la situazione è critica. I problemi – ha concluso il commissario – non devono spaventare, quello che conta è saperli affrontare tenendo conto dell’osservanza della legge».
FRANCESCA CUSUMANO