di Gianluca Albanese
SIDERNO – Un goal con lo sfondo delle montagne; o del mar Jonio. Dipende dalla porta in cui si segna. Il campo di calcetto di San Sebastiano a Siderno Superiore potrà accrescere la propria fruibilità e – perché no? – il proprio indiscusso fascino, quando verranno realizzati i lavori appena finanziati per 400.000 euro nell’ambito degli investimenti del Governo tesi a ridurre fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché di migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.
L’impianto sportivo è stato realizzato a metà del decennio precedente e, come ama ricordare il consigliere comunale Aldo Caccamo “la sua costruzione – ha dichiarato al cronista – è frutto di un finanziamento unico che ha permesso, subito dopo, di realizzare anche piazza Cavone. Furono gli ingegneri Raffaele Macry Correale e Riccardo Gioberti (ambedue residenti a Siderno Superiore) a redigere lo schema progettuale e l’allora amministrazione di centrodestra cui facevo parte come consigliere di maggioranza volle fortemente valorizzare sia la parte alta del paese, dove sorge il campo di calcetto, che la parte bassa in cui sorge piazza Cavone”.
La posizione del campo di calcetto è strategica: immediatamente sopra il parcheggio di San Sebastiano, approdo naturale per chi vuole visitare il borgo antico di Siderno Superiore coi suoi palazzi gentilizi, i portali e le caratteristiche viuzze (oltre naturalmente a piazza San Nicola) e nei mesi scorsi, grazie all’impegno dei volontari dell’associazione “Pajsi meu ti vogghiu beni” erano state apportate parecchie migliorie alla stradina di accesso all’impianto sportivo, con la cura del verde, la piantumazione di aloe e altre specie vegetali e un percorso illuminato che, complice la presenza di alcune panchine, è diventata meta di passeggiate serali. Tra gli obiettivi dichiarati del presidente dell’associazione, Claudio Figliomeni, c’era proprio la riqualificazione del campo sportivo e la creazione, tra l’altro, di un’area pic-nic con annesso barbecue.
Ora, arriva questo finanziamento governativo, redatto sulla scorta di una scheda progettuale predisposta, a suo tempo dall’allora responsabile del settore 6 “Lavori Pubblici” del Comune di Siderno ingegner Pietro Fazzari e sottoscritta dal commissario straordinario Gino Rotella, che prevede, tra l’altro, il rifacimento del manto erboso, la raccolta delle acque meteoriche e l’efficientamento della pubblica illuminazione, anche se non si esclude la costruzione degli spogliatoi.
Insomma, si aggiunge un altro tassello sul rilancio di Siderno Superiore.