di Gianluca Albanese
SIDERNO – La discussione delle numerose interrogazioni e interpellanze presentate nelle scorse settimane dai gruppi di opposizione “La nostra missione” e “Siderno 2030” sarà il quinto e più interessante punto all’ordine del giorno della seduta di consiglio comunale convocata dal presidente Alessandro Archinà per martedì 29 marzo alle ore 10 (ore 11 del 30 marzo in seconda convocazione) a tre mesi esatti dall’ultima convocazione di un civico consesso su temi di rilevanza locale. Un “digiuno” che è stato interrotto solo la scorsa settimana, quanto il consiglio comunale ha discusso dei modi di accoglienza e sostegno dei profughi ucraini in fuga dalla guerra.
Al primo punto, infatti, c’è proprio l’approvazione del verbale della seduta del 29 dicembre 2021. Quindi, si passerà agli indirizzi alla Giunta comunale e al responsabile di prevenzione della corruzione per la redazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione dal 2022 al 2024. Dopodiché si giungerà alla discussione di due tematiche legate a vicende processuali: la costituzione di parte civile in due procedimenti penali appena iniziati, a carico di soggetti accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso e altri reati a esso connessi, e il riconoscimento di un debito fuori bilancio derivante da una sentenza emessa dal Giudice di Pace di Locri.
La (prevedibile) lunga chiusura della seduta sarà affidata alla discussione di interrogazioni e interpellanze.