R. & P.
Il Consiglio nazionale del Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) riunitosi a Roma dal 25 al 27 Gennaio ha approvato all’unanimità un impegnati-vo documento dal titolo “Tutti cittadini del mondo: oltre le attuali politiche sull’immigrazione”. Il documento esordisce con un giudizio chiaro e netto sul recente “Decreto si-curezza” …”Noi adulti scout del Masci… ci sentiamo interpellati dall’approvazione e applicazione del Decreto Sicurezza perché lo consideriamo distante dai valori scout e cristiani del Movimento, dalla cultura e dai valori della società civile, dai principi fondamentali della Costituzione italiana”. In particolare si sottolinea che con l’abolizione del permesso di soggiorno per mo-tivi umanitari, sostituito da una protezione speciale …” viene tolta la possibili-tà di accedere a percorsi virtuosi di integrazione e (i migranti) rischiano facil-mente di cadere nell’irregolarità” Ribaditi i valori di solidarietà, di collaborazione tra i popoli, di fratellanza scout mondiale, nonché l’adesione ad una cultura dell’accoglienza verso lo straniero, il Consiglio Nazionale del Masci evidenzia i problemi di coscienza che questo decreto e questa politica dell’immigrazione pongono a chi ritiene fondamentale il rispetto della dignità delle persone e a chi teme un impoveri-mento della propria umanità . Inoltre con queste scelte si diffonde un messag-gio educativo distorto a giovani e ad adulti (la sicurezza si raggiunge solo con il contrasto all’immigrazione) quando la vera sicurezza, come ci ha ricordato di recente il Presidente della Repubblica “…si realizza preservando e garantendo i valori positivi della convivenza” Il Masci auspica quindi una revisione delle politiche sull’immigrazione del Go-verno italiano e dell’intera Unione europea, basata sulla solidarietà (attraverso modalità di accoglienza partecipata e diffusa e il rispristino di canali regolari di immigrazione), su una cultura improntata al confronto al dialogo e alla fra-tellanza tra popoli diversi, nonché sulla ricerca di regole comuni di convivenza equilibrata per lo sviluppo sostenibile In questo contesto comunque….” Noi Adulti Scout: – continueremo ad impegnarci concretamente nelle difficili situazioni di acco-glienza nei nostri territori; – continueremo ad assistere gli immigrati al momento degli sbarchi, nei diversi servizi nelle strutture che ospitano chi è in attesa di un riconoscimento giuri-dico stabile; – continueremo a sostenere le azioni di integrazione verso tutti coloro che han-no scelto il nostro Paese quale luogo per guardare al futuro, nell’attenzione ai minori, spesso non accompagnati, affinché possano crescere in ambienti edu-cativi positivi e sicuri.” Roma il 25.01.2019