di Maria Laura D’Agostino*
Il suono della campanella di fine ora, le risate con i compagni,le fughe nei bagni per scampare alle interrogazioni più temute…ciò di cui realmente sentiamo la mancanza: la vera scuola, un ambiente odiato quanto amato dagli studenti.
I disagi provocati dalla pandemia ci hanno costretto,da un anno a questa parte,a rimanere intrappolati dietro a uno schermo da cui difficilmente traspaiono sensazioni o emozioni riuscendo però a mantenere vive le nostre amicizie grazie agli strumenti digitali di cui oramai usufruiamo abitualmente.
Tuttavia come il detto dice “non tutti i mali vengono per nuocere” difatti penso che in noi adolescenti sia nata la consapevolezza di quanto fossimo privilegiati prima che un evento del genere stravolgesse la nostra vita scolastica.
Siamo giovani che hanno voglia di mangiarsi il mondo, volenterosi e intenzionati a contribuire affinché questo periodo rimanga un lontano ricordo.
*: studentessa