Il 2025 si preannuncia un anno di grandi trasformazioni a livello normativo e fiscale per il settore delle scommesse in Italia, grazie a nuove misure introdotte dal governo che mirano a migliorare la regolamentazione esistente, incentivare la trasparenza e promuovere una maggiore responsabilità sociale.
Queste modifiche, introdotte dalla recentemente approvata Legge di Bilancio 2025, non sono però prive di controversie, soprattutto per gli operatori del settore, che si trovano ad affrontare nuove sfide economiche e regolatorie.
Le politiche introdotte riguardano diverse aree, dalle concessioni alle tasse sul gioco, alla regolamentazione della pubblicità e le misure di lotta alla ludopatia, con l’obiettivo di rendere il mercato più sicuro e sostenibile. Vediamo insieme cosa cambierà nel 2025.
Proroga delle Concessioni e Stabilizzazione del Mercato
La novità principale è sicuramente la proroga delle concessioni Gioco a Distanza in scadenza. Questo provvedimento prevede l’estensione per due anni dei contratti delle licenze attualmente in scadenza il 31 dicembre 2024, per evitare un vuoto normativo in attesa di conferme sulla nuova procedura di gara per le concessioni online.
Questa decisione ha suscitato un ampio dibattito, soprattutto per la mancanza di chiarezza in merito al processo di assegnazione delle nuove concessioni che secondo molti operatori potrebbe ostacolare innovazione e competitività nel settore. Tuttavia, questa proroga dovrebbe garantire la stabilità nel breve periodo, permettendo agli operatori di pianificare le proprie attività senza timore di interruzioni.
Aumento della Tassazione e Impatti Economici
Un altro punto che ha suscitato forti reazioni nel settore è indubbiamente l’aumento delle imposte sui margini di gioco. La manovra introduce infatti una nuova tassa dello 0,5% sui ricavi delle scommesse online, che sarà destinata a finanziare la ristrutturazione degli stadi e altri progetti infrastrutturali.
Questa tassa ha subito causato preoccupazioni nel settore poiché comporterà un aumento dei costi operativi per gli operatori di scommesse, nonché la riduzione della competitività del mercato italiano, scoraggiando l’ingresso di nuovi operatori e minacciando la posizione delle aziende più piccole.
Inoltre, l’aumento delle tasse sui giochi e le scommesse potrebbe incidere negativamente sugli utili degli operatori, i quali potrebbero trovarsi costretti ad aumentare i margini per mantenere la redditività. Ciò potrebbe, a sua volta, avere un impatto sui consumatori, che potrebbero vedersi addebitati costi più elevati per partecipare alle scommesse, nonché offerte di bonus benvenuto meno vantaggiose.
Nuovo Fondo per la Prevenzione della Dipendenza Patologica
Una delle misure più significative introdotte dalla manovra, è stata la creazione di un nuovo Fondo per la Dipendenza Patologica, destinato a finanziare la prevenzione e il trattamento delle dipendenze da gioco e da altre sostanze.
Questo fondo sostituirà le precedenti strutture focalizzate esclusivamente sul gioco d’azzardo, ampliando il suo raggio d’azione per includere tutte le forme di dipendenza. Il fondo sarà finanziato tramite le imposte sul gioco e contribuirà a sostenere iniziative di sensibilizzazione e prevenzione, con l’obiettivo di ridurre il numero di persone affette da dipendenze patologiche in Italia.
Le associazioni contro il gioco d’azzardo che si occupano di prevenzione sul territorio italiano hanno però denunciato la formazione del nuovo osservatorio omnicomprensivo, poiché la nuova misura ridurrebbe la specificità degli interventi contro la ludopatia, a fronte anche a fronto di un taglio di 50 milioni precedente dedicati alla prevenzione per il gioco d’azzardo patologico
Le Prospettive Future per il Settore delle Scommesse in Italia
In Italia l mercato del gioco online ha continuato a registrare una crescita costante negli ultimi anni, con un fatturato previsto di 2,97 miliardi di euro per il 2024 e un tasso di crescita annuale previsto fino al 2029 del 5,55%: misure fiscali più severe e la crescente attenzione alla responsabilità sociale potrebbero rendere il mercato più sicuro e sostenibile, ma le sfide rimangono.
La crescente tassazione potrebbe mettere sotto pressione gli operatori, in particolare quelli più piccoli, e la continua incertezza normativa potrebbe frenare gli investimenti nel settore. La creazione di un sistema di concessioni più trasparente e competitivo, insieme a un sistema fiscale equilibrato, sarà fondamentale per garantire la crescita del mercato delle scommesse in Italia. Se ben implementate, le nuove misure potrebbero non solo rafforzare il settore, ma anche promuovere un ambiente di gioco più sicuro, responsabile e sostenibile per tutti i consumatori.