R. & P.
L’idea di un Borgo concepito e valorizzato come un “museo diffuso” ha sempre rappresentato un obiettivo primario dell’Amministrazione guidata da Domenico Stranieri. Se poi al centro di tutto vi è la giusta narrazione dei luoghi, anche le scuole possono scoprire personaggi e siti affascinanti.
Dopo la giornata organizzata da Kalabria Experience, all’interno del progetto la Via dei Borghi, questa mattina sono arrivati a Sant’Agata gli studenti del Liceo Mazzini di Locri accompagnati dalle insegnanti Annamaria Pizzati e Carmela Ceravolo.
Ad attendere e condurre gli studenti per le vie del paese, vi erano il sindaco ed il consigliere Jaime Gonzalez. La visita si è incentrata sulla figura di Saverio Strati (la sua casa, la Piazzetta di Tibi e Tascia, i murales, la Via delle Porte Pinte). Ma non solo. Con le storie di Strati si sono intrecciate altre storie, altri personaggi, curiosità e piccoli contesti sorprendenti. Dalla bellezza dei versi dei poeti contadini alle opere di Fàbon e Alba Dieni, dal Museo delle Cose Perdute dell’artista Antonio Scarfone alla casa dell’Arciprete Vincenzo Tedesco, dal filosofo Massimo Scaligero al leggendario Brunello (che fermò lo “jus” di prima notte imposto dalla famiglia baronale dei Tranfo).
Appena sarà ultimato il Museo degli Artisti Santagatesi il percorso per le scuole si mostrerà completo e rappresenterà una possibilità di conoscenza per le scuole e una nuova dinamicità per un Comune che punta ad essere attivo e vivace tutto l’anno.