di Simona Ansani
SIDERNO – Sono trascorse quasi due settimane dall’incontro fra il Commissario Mulè, i dirigenti Asp veterinaria di Reggio Calabria, di Locri, e il presidente dell’associazione animalista Ola, Oltre l’Arcobaleno, dove si è discusso della situazione del randagismo sul territorio e delle colonie feline. Dopo le varie analisi fatte dai presenti, le azioni di monitoraggio da intraprendere, le necessità che servono ad arginare il fenomeno dell’abbandono, la creazione del censimento delle varie colonie feline, si attendeva quantomeno una risoluzione attiva e propositiva delle problematiche. Purtroppo però ad oggi nulla di fatto, tutto fermo, come del resto da troppi anni ormai. Fermo e bloccato anche dalle amministrazioni che si sono succedute nei decenni, fermo e bloccato da parte dei Commissari che fino ad ora hanno preso o meno in carica i quesiti rivolti da parte delle associazioni animaliste. Certo i tempi si stringono sempre più, visto che gli attuali Commissari nominati nell’agosto del 2018, terminano il loro mandato a febbraio 2020, e se sarà prorogato il commissariamento potrebbero scattare ulteriori sei mesi. Dubbi e fiducia, sono i sentimenti che si alternano fra gli animalisti: dubbi per una ridotta tempistica, fiducia invece perché lo stesso Commissario Mulè nel corso della riunione è apparsa molto vicina e sensibile alla problematica degli amici a quattro zampe.