di Patrizia Massara Di Nallo (foto fonte Wikipedia)
I geni, che rigenerano i tessuti danneggiati del muscolo cardiaco e che in condizioni normali si trovano in uno stato latente, in pratica addormentati, vengono risvegliati da una proteina individuata nei pesci zebra. I dati sono pubblicati sulla rivista Nature Cardiovascular Research e i test, condotti nei Paesi Bassi sui topi, dal gruppo dell’Hubrecht Institute guidato da Jeroen Bakkers, dimostrano che i risultati sono positivi e non sono stati osservati effetti negativi, come l’ingrossamento del cuoreI pesci zebra sono fra gli animali i più studiati dai genetisti e, grazie a questi studi, si è scoperto il meccanismo che permette la rigenerazione promettendo così di avere ricadute importanti anche per la salute umana. Infatti, contrariamente a quanto accade negli esseri umani nei quali le cellule del cuore non vengono rigenerate, questa specie di pesci è in grado di recuperarle integralmente nell’arco di 60 giorni. Bakkers ha osservato: 《Studiando i pesci zebra e confrontandoli con altre specie possiamo scoprire i meccanismi della rigenerazione cardiaca. Questo potrebbe portare a terapie per prevenire l’insufficienza cardiaca nell’uomo》.
La proteina, chiamata Hmga1, era finora nota per il ruolo che riveste nello sviluppo embrionale che purtroppo perde nelle cellule adulte degli esseri umani. Questa proteina si comporta come una sorta di sveglia molecolare perché sblocca la cromatina, la sostanza che fa ripiegare il Dna in un pacchetto compatto. Quando entra in azione la proteina Hmga1 il cosiddetto pacchetto si dispiega e i geni tornano in attività.
Nel cuore umano, come nel cuore di topi adulti, la proteina Hmga1 non viene prodotta dopo un attacco cardiaco e non può quindi svolgere la sua funzione riparatrice, ma il gene che la controlla è sempre presente. La ricerca, il cui primo autore è Mara Bouwman, è stata condotta nei topi, la proteina è stata applicata sul cuore danneggiato e ha stimolato le cellule del muscolo cardiaco a rigenerarsi.
Bakkers continua: 《Questo fornisce una base per terapie geniche che potrebbero sbloccare il potenziale rigenerativo del cuore nell’uomo》. Se questa strada importante è stata aperta, il lavoro da fare è ancora tanto: 《dobbiamo perfezionare e testare ulteriormente la terapia prima di poterla portare in clinica》, dice Bakkers concludendo 《Il prossimo passo sarà verificare se la proteina funziona anche sulle cellule del muscolo cardiaco umano in coltura》.