R. & P.
Platì -Il Sindaco Rosario Sergi invita tutte le attività produttive del territorio e le organizzazioni imprenditoriali presenti nel circondario,alla partecipazione dell’assemblea prevista SABATO 26 SETTEMBRE 2020 ORE 18:00 presso la Sala Consiliare in Piazza Domenico Demaio n°13.L’argomento principale sará la riapertura della strada SP2 (ex SS 112) d’Aspromonte, storica “dorsale” di collegamento tra i comuni della fascia tirrenica e jonica del reggino, che attraversa le zone più interne della nostra montagna costituendo la principale via d’accesso e di collegamento verso numerosi centri abitati del Parco Nazionale dell’Aspromonte”.Questa situazione cela un’esigenza ormai non più procrastinabile per i nostri territori, costretti a macroscopici e penalizzanti problemi di accessibilità che limitano anche lo sviluppo delle aree interne. Con particolare riferimento ai centri abitati del comprensorio.Lo sviluppo dell’economia del nostro territorio passa attraverso le opere infrastrutturali.La principale opera infrastrutturale utile e indispensabile é per l’appunto la SP2, attraverso la quale le nostre numerose aziende locali possono andare a commercializzare i nostri prodotti.Attualmente é quattro anni che la strada della montagna risulta chiusa al traffico,tale carenza, sia in termini di sicurezza che di percorribilità, penalizza le attività agricole e le imprese, la mobilità cittadina e la possibilità di fruire di una normale viabilità per gli spostamenti commerciali.Per cui le nostre aziende non possono più usufruire dell’opportunità di mercato che la fascia tirrenica offre, ottenendo in cambio una diminuzione dell’operato lavorativo.Se codeste aziende possono spostarsi sulla zona tirrenica con minori costi e disagi piuttosto che transitare sulla strada da Gioia Tauro impiegando due ore a confronto della SP2 percorribile in mezz’ora.Per i Platiesi rappresenta l’unico punto di accesso all’Ente Parco Nazionale Dell’Aspromonte di cui Platí fa parte senza attualmente la reale possibilità di accedervi.L’evento sarà,inoltre,utile per avviare un confronto su possibili progettualità da attuare con l’intento di valorizzare il territorio di Platì e la sua comunità. Progetti atti ad educare all’ambientale per sensibilizzare le nuove generazioni verso il patrimonio naturalistico, faunistico e floristico dell’Aspromonte, Il confronto con la popolazione sará utile per stimolare, attorno al ruolo del Parco dell’Aspromonte, opportunità di sviluppo ecosostenibili ed ecocompatibili con la reale vocazione del territorio.Il Comune di Platí si sta prodigando dunque ad alleviare un disagio particolarmente avvertito dalle nostre comunità, dalle imprese e dalle attività produttive, garantendo finalmente ai cittadini dei Comuni interessati il diritto alla normalità e, di conseguenza, alla vivibilità delle “Aree Interne”.