RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Siamo garantisti oggi così come lo siamo stati, ancor di più, in passato quando, pur avendone la possibilità, non abbiamo ritenuto di utilizzare, neanche in campagna elettorale, fatti penalmente rilevanti ed oggetto d’indagine (procedimenti egregiamente condotti dalla magistratura e dalle forze dell’ordine quali Euroscuola e Mandamento Ionico) che avrebbero sicuramente potuto minare la credibilità politica della maggioranza di “Tutti per Locri”
Lo siamo per cultura e coerenza, diversamente dal Sindaco che lo è a fasi alterne. Tenta il Sindaco, con atteggiamenti che aborriamo, di far credere a qualcuno che non rispettiamo la magistratura o le forze dell’ordine, ma noi lo facciamo con il nostro agire quotidiano, non siamo abituati a parlare degli altri, ci raccontiamo da soli con le nostre azioni. Noi non siamo per la legalità costruita a tavolino e sbandierata al fine di coprire operazioni opache.
I suoi insulti, davanti ad ogni nostra rimostranza, non fanno altro che svilire Locri e la sua antica tradizione democratica.
Rispettare la minoranza, ma sopratutto il pensiero degli altri, equivale proprio a tutelare la Costituzione, i suoi principi e le autorità dello Stato che hanno il compito di vigilare su questi ultimi. Non con roboanti comunicati o con bandiere piazzate qua e là, come si fa allo stadio…ma solo per le “partite” che ci interessano.
No, non funziona così.
Tornando alle condizioni del cimitero, resta fortemente imbarazzante la ammissione, da parte del Sindaco, di abbandono di un luogo sacro e caro a tutti noi e gli suggeriamo, visto che lamenta mancanza di fondi, di evitare la prossima volta di spendere inutili soldi per fare dei cartelli che vietano l’ingresso in spiaggia pubblica dopo una certa ora e di usarli, quindi, per le cose prioritarie, come la pulizia del cimitero che ad oggi risulta assolutamente tardiva e parziale, nonostante egli abbia ormai ceduto l’intero territorio comunale e gran parte delle risorse di bilancio a cooperative di servizi e ditte varie che si dovrebbero occupare proprio di pulire!
Non è un impegno da prendere una tantum, ma una manutenzione costante che i nostri morti meritano, come la merita il corso principale o il lungomare. Se non riesce a garantirla, dopo tanto tempo da amministratore, il Sindaco si faccia qualche domanda, invece di inveire su di noi perché abbiamo messo a nudo una triste realtà.
Infine, il tentativo di Calabrese di far ricadere su di noi colpe non nostre ci stimola a chiedergli, per esempio, quali provvedimenti ha assunto sulla gestione del teatro, dopo le note vicende giudiziarie…e se ritiene di far sventolare anche lì il tricolore!
Comprendiamo pure la sua ritrosia a convocare la commissione speciale sul cimitero, che insistentemente chiediamo da tempo per cercare di comprendere:
🔹 in quale periodo sono state autorizzate e realizzate le numerose tombe poi abbattute;
🔹 quali provvedimenti ha assunto nei confronti del Responsabile del Settore comunale che ha rilasciato le relative concessioni che poi, senza nemmeno adottare una ordinanza di demolizione, sono state abbattute;
🔹 quante somme l’ente ha incassato per le concessioni e quanto dovrà restituire a chi ha costruito in virtù di valido titolo concessorio?
Avremmo anche chiesto di sapere, a riguardo,
🔹 quale criterio sia stato adottato per stabilire quali tombe abbattere e quali lasciare integre e per quale motivo non è stato completato l’abbattimento che l’ufficio aveva disposto?
Insomma, quali atti amministrativi sono stati prodotti dalla maggioranza, a prescindere dalla meritoria azione penale riconducibile agli organi di giustizia? Ecco il perché della richiesta della commissione speciale sul cimitero, sempre negataci.
Inoltre, ci chiediamo anche quali siano le azioni esperite dal Sindaco, anche a livello penale, a seguito delle gravissime affermazioni rese dall’assessore Sofia in sede di consiglio comunale ed ancora quali siano le incompatibilità dei componenti della maggioranza di cui la stessa ha parlato?
Su questo ultimo punto, ci aspettiamo che il Presidente del Consiglio comunale, per come richiede il suo ruolo, verifichi ogni circostanza.
Un leader politico può considerarsi tale quando ha la capacità di rispondere nel merito delle questioni, senza insulti e senza arroganza. MOVIMENTO CIVICO SCELGO LOCRI