R. & P.
Una giornata emozionante e coinvolgente, quella del 15 Marzo scorso al Liceo scientifico Zaleuco di Locri su “I Giovani e la Settimana dell’Amministrazione Aperta #SAA2019”. Alla presenza di diverse personalità, Michele Tripodi (sindaco di Polistena); Anna Rosa Sofia ( Assessore alla cultura del comune di Locri); Maria Teresa Fragomeni ( Assessore Regionale al Bilancio); Pasquale Binetti ( Referente Istat Sede per la Calabria); Giuseppe Fazzolari ( Dirigente Liceo Scientifico Zaleuco); Loredana Panetta ( (Vicepresidente Associazione Eurokom); Marina Galluzzo (Responsabile comunicazione Comune di Udine); Domenico Tebala ( Esperto Ufficio Istat per la Calabria; Alessandra Tuzza ( Direttore Associazione Eurokom) coordinatrice dei lavori, si sono svolti i lavori all’insegna della trasparenza amministrativa, della comunicazione e il riuso dei dati da parte della Pubblica Amministrazione, come comprenderne la rappresentazione grafica in maniera adeguata. Un excursus sull’intrigato mondo dei dati pubblici, che spesso non sono ancora debitamente visionabili dai cittadini. Come hanno sottolineato bene gli esperti c’è bisogno che la collaborazione tra le diverse parti, Enti ed Amministrazioni, sia costante perché ci sia una trasparenza efficace e propositiva, che non si fermi solo alle belle parole, ma porti ad atti concreti che aiutino le persone ad una migliore fruizione dei dati amministrativi, così che si possano gestire al meglio insieme alle autorità competenti. Tanti miglioramenti sono stati fatti, ma semplificare i procedimenti burocratici online non sarebbe male, le innovazioni digitali devono essere sempre più a misura di cittadino. Dopo un ampio spazio dato agli interventi e agli approfondimenti arriva il momento della presentazione dei lavoro dei due team presenti, il nostro “Archeoclick” e “OrgoglioSud” dei ragazzi dell’ITIS Conte Milano di Polistena. E’ la nostra squadra ad aprire i lavori, magistralmente rappresentata dalla storyteller Roberta Dattilo, dalla coder Dorotea Pezzano e dalla project manager Olga Romeo. A turno hanno presentato il percorso fin qui svolto di monitoraggio civico sul progetto scelto “SPA26 – Museo e Area archeologica di Locri. Interventi finalizzati a migliorare la fruizione dell’area, mediante la riconnessione dei percorsi di visita e applicazioni innovative di archeologia sperimentale e manutenzione del museo”. Attraverso delle slides coinvolgenti, dal punto di vista grafico, le rappresentanti del nostro team hanno sottolineato l’entusiasmo, ma anche le tante difficoltà burocratiche che si sono dovute superare per avere chiarezza, più limpida possibile, sui dati. Da qui una prima analisi accurata della situazione attraverso grafici esplicativi, quasi da esperti di statistica, grazie anche all’incontro con l’esperto ISAT dott. Domenico Tebala che ci ha fornito suggerimenti preziosi per la strutturazione degli stessi. Da qui una serie di interviste a supporto dei dati trovati, alla direttrice del parco archeologico dott.ssa Rossella Agostino, all’assessore alla cultura del comune di Locri dott.ssa Anna Rosa Sofia, per finire al Direttore del Segretariato Regionale Mibac dott. Salvatore Patamia, che in maniera esaustiva ci ha illustrato l’iter amministrativo e finanziario del progetto, spiegandoci alcune difficoltà che si incontrano quando arrivano i finanziamenti e come in realtà vengono spesi i soldi, e come tanta parte della documentazione non è messa a disposizione della trasparenza perché soggetta a normativa sulla privacy, oltre ciò il dott. Patamia si è reso disponibile ad attuare dei progetti inserendo innovazioni digitali e multimediali nei siti archeologici, nonché un servizio navetta per trasportare i turisti al sito, e non è da escludere una possibile collaborazione futura dei ragazzi del liceo scientifico con il parco archeologico. Terminato il nostro intervento tra uno scroscio di applausi e l’intervento del dirigente Istat dott. Binetti, che si è complimentato con noi, è stata la volta del team “OrgoglioSud”, che ha presentato il suo lavoro di monitoraggio su un’antica via di comunicazione che collegava ben quattro comuni, anche loro sono stati incisivi e uniti nel portare avanti i loro obiettivi. Ed è questo, a nostro parere il valore di ASOC, la coesione, la collaborazione, la forza dell’unione fra gruppi di giovani che vogliono far sentire la voce della Calabria fin in Europa. Noi, dal canto nostro continueremo a portare avanti ciò che ci siamo prefissati: aumentare l’attrattività del Parco Archeologico Nazionale di Locri attraverso la digitalizzazione e multimedialità, in modo da avvicinare, soprattutto le nuove generazioni, ai luoghi storici e culturali, e non considerarli più obsoleti e distanti. Ed è per questo che prossimamente faremo una visita di monitoraggio ufficiale al sito archeologico e un’ultima conferenza stampa, sempre al Parco Archeologico, il prossimo 10 Aprile, vi aspettiamo numerosi….perchè l’unione fa la forza…alla prossima
Il team Archeoclik
Referente progetto prof.ssa Totino Luisa