• Chi siamo
  • Pubblicità
  • Cookie Policy
domenica 22 Giugno 2025, 23:45:53
  • Accedi
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Lente Locale
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Lente Locale
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Cookie Policy
McDonald McDonald McDonald
Home In primo piano

Il Manifesto politico di Gratteri e Nicaso

17 Novembre 2012
in In primo piano
Tempo stimato: 8 min per leggerlo
A A
0
0
Condivisioni
4
Visualizzazioni
McDonald McDonald McDonald

SIDERNO – Non poteva, e forse non doveva essere “solo” la presentazione di un libro. E in effetti, la manifestazione conclusasi due ore fa nella sala consiliare del palazzo municipale di Siderno, organizzata dall’associazione “Eco di Siderno” presieduta da Antonio Tassone, è stata un grande evento mediatico, nel quale gli autori, il giornalista originario di Caulonia Antonio Nicaso, e soprattutto il procuratore aggiunto della Repubblica Nicola Gratteri da Gerace sono andati ben oltre la mera esposizione dei contenuti del volume “Dire e non dire” edito da Mondadori, ma hanno parlato in maniera schietta e passionale di ‘ndrangheta e società, esponendo, nel caso di Gratteri, anche alcune priorità d’intervento su giustizia e istruzione, che suonano come una frustata alle istituzioni politiche, accusate di non manifestare la necessaria volontà di salvaguardare questi capisaldi dell’ordinamento statale, sacrificandoli con delle condotte di tipo ragioneristico che si traducono in tagli orizzontali e indiscriminati. E’ così, secondo Gratteri, riguardo la scuola: «Deve tornare ad essere – ha detto – quel centro di formazione educativa che era una volta, altrimenti i nostri giovani cresceranno sgrammaticati e inconsapevoli, senza una coscienza civica ma preda di giochi elettronici, social network e la subcultura dell’apparenza»; è così, secondo il Pm, soprattutto per quanto attiene alla giustizia: «C’è bisogno – ha detto –  di un sistema giudiziario diverso, di un codice penale diverso, di un processo che passi dalla informatizzazione delle procedure: se solo avessimo questi semplici strumenti potremmo pensare, nel giro di cinque-sei anni, a infliggere un colpo ancora più duro alla criminalità organizzata, perché non è vero, come mi dice qualcuno che evidentemente aspira a incarichi di consulenza, che la mafia è stata sconfitta, al limite siamo “in parità”, serve una chiara volontà politica da parte della classe dirigente». La platea, che gremisce la sala consiliare al limite della capienza, è composta da vertici delle forze dell’ordine, magistrati, i parlamentari Elio Belcastro e Angela Napoli, ma soprattutto tanta gente comune, e Gratteri, locrideo tra i locridei come Nicaso, conclude con un’esortazione: «Iniziamo ad indignarci e ad arrabbiarci, specie quando qualcuno scende in Calabria una volta all’anno e ci dice che entro un anno sarà pronta l’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Basta sopportare in silenzio le menzogne che ci vengono propinate», quindi, pensando al rapporto coi giovani scesi in piazza in tutta Italia contro le politiche di austerity del governo: «I giovani hanno il diritto di contestarci, perché la mia è una generazione di falliti, fatta di persone che non sono riuscite a trasmettere dei valori ai ragazzi. Siamo stati egoisti, e abbiamo troppo spesso cercato di colmare queste lacune regalando beni materiali, oggetti ai nostri figli, che oggi fanno bene quando ci contestano». Applausi a scena aperta per queste parole pesantissime, del magistrato che in Tv fa audience: «L’altra sera – ha ricordato Gratteri – sono stato ospite da Augias e gli ascolti sono stati maggiori del 30% rispetto alla media di quel programma» e che è sempre più popolare, tra tour promozionali del libro – quella di stasera era la seconda data dopo quella reggina – e incontri con gli studenti nelle scuole «per spiegare – ha detto – che chi entra nella ‘ndrangheta da morto di fame, lo rimarrà per tutta la vita perché i garzoni di ‘ndrangheta non fanno i soldi, anche se ostentano la Golf nuova fiammante comprata dopo aver fatto qualche viaggio al Nord da corrieri della droga: non s’illudano – ha detto – perché se pensano di arricchirsi facendo i portatori d’acqua alla ‘ndrangheta con dieci viaggi al Nord, noi, prima o poi li becchiamo». Quindi, rivolgendosi alle ragazze: «Non fatevi abbindolare dall’ostentazione dei simboli materiali che spesso i giovani ‘ndranghetisti fanno, specie quando ritornano al paese e raccontano ai ragazzi del muretto delle cene costose a Milano o degli abiti firmati che indossano come se fossero carretti siciliani o, peggio, delle catene d’oro al collo con le quali potrebbero trainare la macchina se restassero in panne, mostrando, tra l’altro, l’assoluta mancanza di buon gusto. La donna di ‘ndrangheta spesso è complice ma è soprattutto vittima del suo uomo ‘ndranghetista». Ma anche Nicaso ha elencato una serie di azioni politiche che, a livello internazionale, potrebbero agevolare la lotta alla ‘ndrangheta, fenomeno che ha assunto da diverso tempo una dimensione internazionale, anzi, intercontinentale. «Ora – ha spiegato – vanno in Brasile perchè ci sono gli investimenti per i Mondiali di calcio del 2014: la mafia trova spesso terreno fertile perché è difficile globalizzarne l’azione di contrasto e servirebbe armonizzare la legislazione antindrangheta innanzitutto in Europa, iniziando a riconoscere il nostro 416bis come reato europeo. Ma anche – ha proseguito – sulla confisca dei beni bisogna abbattere gli ostacoli che al momento rendono più difficili le rogatorie internazionali, ma forse – ha concluso amaramente Nicaso – manca la volontà politica di farlo». Quindi, stimolato dalle domande di Antonio Tassone, Gratteri sembra bloccare sul nascere la curiosità dell’osservatore malizioso che immagina un futuro in politica,magari sulla scia dei vari Di Pietro, De Magistris ecc.:«Se mi cacciano dalla magistratura – ha detto – vado a fare il contadino, attività che come il procuratore Vincenzo Lombardo svolgiamo nel tempo libero e che ci aiuta a rilassarci», rivolgendo un ringraziamento al suo maestro in questo campo Melo Siciliano. E se Tassone nella sua premessa ha spiegato che la sede scelta (il palazzo municipale di Siderno, appunto) «Non è per criminalizzare la politica cittadina ma intende rappresentare un laboratorio d’idee» in un paese in cui si è insediata dalla scorsa primavera la commissione d’accesso agli atti e in cui un ex sindaco è sotto processo nell’ambito dell’operazione denominata “Bene Comune”, pensando a “Crimine”, la prima maxi-operazione del decennio, scattata il 13 luglio del 2010, Gratteri si è soffermato su alcune archiviazioni di quell’inchiesta e su alcuni fraintendimenti – così ha lasciato capire – da parte di alcuni organi di stampa che avrebbero, a suo dire, equivocato, se non addirittura speculato sulle stesse.

 

Full Travel Full Travel Full Travel

{youtube}AY_jSlpQ5fs|640|480{/youtube} 

 

Già, la stampa. Nicaso ha ammesso che spesso, tra libri e articoli di giornale sui boss della ‘ndrangheta, «si corre il rischio – ha detto – di prendere troppo sul serio i mafiosi che invece negli USA, dove vivo, vengono anche ridicolizzati in alcune fiction televisive come “I Soprano’s” che in Italia non hanno avuto successo. Spesso gli ‘ndranghetisti sono a caccia di quella che loro intendono come notorietà e a me è successo di ascoltare un’intercettazione in cui un boss, parlando con un altro, si rammaricava del fatto che un giornalista, nel citarmi, avesse riportato in maniera errata il suo nome». Il libro e i suoi contenuti, invece, sono stati trattati in maniera quasi secondaria, nel corso delle due ore dell’interessante evento. Per il cauloniese Nicaso, che si è detto dispiaciuto del fatto che «Non riesco a fare una conferenza nel mio paese perché non m’invitano mai» “Dire e non dire” «E’ un atto di speranza perché la ‘ndrangheta, anche laddove è maggiormente presente, è sempre una minoranza», mentre Gratteri ne ha spiegato la genesi: «Mi sono allenato – ha detto – a capire i mafiosi quando non parlano, studiandone la comunicazione non verbale. “Dire e non dire” riflette su questo. Abbiamo inteso, decriptando le intercettazioni telefoniche e ambientali, i comportamenti e le occasioni pubbliche come matrimoni e ricevimenti. Anche i comportamenti da credenti: un conto è dire di credere in Dio, un conto sono i comportamenti della vita quotidiana. Le regole della ‘ndrangheta sono fatte perchè gli altri le rispettino, non per i capi ‘ndragheta. Sono per i soldatini, per i garzoni, i portatori d’acqua che rimarranno sempre dei morti di fame. Questo è un libro scientifico, di ricerca, entra nella testa e nella pancia della ‘ndrangheta. Attraverso il linguaggio dei mafiosi noi spieghiamo la loro filosofia criminale. Perché per sapere chi sono i mafiosi in un paesino, non c’è bisogno di certificazioni, ma basta osservare i soggetti». Quindi, una stoccata finale sul fenomeno della proliferazione di volumi nati sulla scia del fortunatissimo best seller della coppia Gratteri-Nicaso “Fratelli di sangue” (editore Pellegrini, 2006): «Dopo la sua uscita – ha detto Gratteri – sono venute fuori numerosissime pubblicazioni sul tema che hanno ripreso ampi stralci del nostro libro, senza citarne la fonte. Ma noi – ha concluso – non abbiamo mai denunciato gli autori di questo “copia e incolla” per non regalare loro notorietà».

GIANLUCA ALBANESE

CondividiTweetInviaCondividiInvia
Articolo precedente

Bovalino, inaugurato il nuovo ufficio Coldiretti

Articolo successivo

Uno sfortunato Siderno perde immeritatamente contro il blasonato Rende

Leggi anche questi Articoli

GERACE – La Notte Romantica del 21 Giugno 2025 – I colori, le foto e l’entusiasmo dei “romantici” (SERVIZIO ESCLUSIVO)

GERACE – La Notte Romantica del 21 Giugno 2025 – I colori, le foto e l’entusiasmo dei “romantici” (SERVIZIO ESCLUSIVO)

22 Giugno 2025
0

REPORTAGE di Enzo Lacopo © 2025 GERACE - La Notte Romantica in uno dei Borghi più belli d'Italia è stata...

SIDERNO – Il Consiglio comunale vota all’unanimità per il riconoscimento dello Stato Palestinese (Immagini e Video)

SIDERNO – Il Consiglio comunale vota all’unanimità per il riconoscimento dello Stato Palestinese (Immagini e Video)

21 Giugno 2025
0

SPECIALE di Enzo Lacopo © 2025 SIDERNO - L'Assemblea consiliare del 20 Giugno 2025 all'unanimità vota un documento per il...

LOCRI – Processione del Corpus Domini 2025 (Immagini e Video)

LOCRI – Processione del Corpus Domini 2025 (Immagini e Video)

20 Giugno 2025
0

SPECIALE di Enzo Lacopo © 2025 LOCRI - Si è celebrata la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo,...

LOCRI – Riconoscimento e consegna Bandiera Azzurra e premiazioni sportive (Immagini e Video)

LOCRI – Riconoscimento e consegna Bandiera Azzurra e premiazioni sportive (Immagini e Video)

16 Giugno 2025
0

SPECIALE di Enzo Lacopo © 2025 LOCRI - La cerimonia di Riconoscimento e consegna "Bandiera Azzurra" alla Città di Locri,...

Articolo successivo
Uno sfortunato Siderno perde immeritatamente contro il blasonato Rende

Uno sfortunato Siderno perde immeritatamente contro il blasonato Rende

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Auto Albanese - Siderno Auto Albanese - Siderno Auto Albanese - Siderno
Migliori ADM Migliori ADM Migliori ADM
Vet a Domicilio Vet a Domicilio Vet a Domicilio
  • Popolari
  • Commenti
  • Ultimi
Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

4 Giugno 2025
Lo hanno visto arrivare

Lo hanno visto arrivare

27 Maggio 2025
Ndrangheta, maxi operazione all’alba

Ndrangheta, maxi operazione all’alba

21 Maggio 2025
PADOVA, ritrovata piastrina militare di riconoscimento della 2^ guerra mondiale appartenente al già Sindaco di Locri, Avv. Michele MURDACA. (Servizio ESCLUSIVO)

PADOVA, ritrovata piastrina militare di riconoscimento della 2^ guerra mondiale appartenente al già Sindaco di Locri, Avv. Michele MURDACA. (Servizio ESCLUSIVO)

25 Maggio 2025
GERACE – La Notte Romantica del 21 Giugno 2025 – I colori, le foto e l’entusiasmo dei “romantici” (SERVIZIO ESCLUSIVO)

GERACE – La Notte Romantica del 21 Giugno 2025 – I colori, le foto e l’entusiasmo dei “romantici” (SERVIZIO ESCLUSIVO)

0
SUPER VITTORIA PER LE RAGAZZE DELL’ATHENA NIKE. La formazione locrese diventa campione regionale under15 c5 PGS

SUPER VITTORIA PER LE RAGAZZE DELL’ATHENA NIKE. La formazione locrese diventa campione regionale under15 c5 PGS

0
Cimitero di Siderno Superiore, la giunta delibera la realizzazione di 48 nuovi loculi

Cimitero di Siderno Superiore, la giunta delibera la realizzazione di 48 nuovi loculi

0
SIDERNO – Il Consiglio comunale vota all’unanimità per il riconoscimento dello Stato Palestinese (Immagini e Video)

SIDERNO – Il Consiglio comunale vota all’unanimità per il riconoscimento dello Stato Palestinese (Immagini e Video)

0
GERACE – La Notte Romantica del 21 Giugno 2025 – I colori, le foto e l’entusiasmo dei “romantici” (SERVIZIO ESCLUSIVO)

GERACE – La Notte Romantica del 21 Giugno 2025 – I colori, le foto e l’entusiasmo dei “romantici” (SERVIZIO ESCLUSIVO)

22 Giugno 2025
SUPER VITTORIA PER LE RAGAZZE DELL’ATHENA NIKE. La formazione locrese diventa campione regionale under15 c5 PGS

SUPER VITTORIA PER LE RAGAZZE DELL’ATHENA NIKE. La formazione locrese diventa campione regionale under15 c5 PGS

22 Giugno 2025
Cimitero di Siderno Superiore, la giunta delibera la realizzazione di 48 nuovi loculi

Cimitero di Siderno Superiore, la giunta delibera la realizzazione di 48 nuovi loculi

21 Giugno 2025
SIDERNO – Il Consiglio comunale vota all’unanimità per il riconoscimento dello Stato Palestinese (Immagini e Video)

SIDERNO – Il Consiglio comunale vota all’unanimità per il riconoscimento dello Stato Palestinese (Immagini e Video)

21 Giugno 2025
Facebook Instagram RSS
Lente Locale

LENTE LOCALE, testata giornalistica registrata al tribunale di Locri (Aut. 03/2012)

Direttore responsabile: Simona Ansani

Edita da Associazione Qua la Zampa Roccella Ionica,
Viale XXV Aprile 27 D,
89047 Roccella Ionica (RC).

C.F./P.I. 90025920803.

Tel: +39 347 936 0749

Contattaci:
info@lentelocale.it
direttorelentelocale@libero.it
redazionelentelocale@gmail.com

Menu

  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità

I Più Letti

Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

4 Giugno 2025
Lo hanno visto arrivare

Lo hanno visto arrivare

27 Maggio 2025
Ndrangheta, maxi operazione all’alba

Ndrangheta, maxi operazione all’alba

21 Maggio 2025

© 2015-2023 Lente Locale Developed by Sans Serif Studio.

Bentornato!

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi

Add New Playlist

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità

© 2015-2023 Lente Locale Developed by Sans Serif Studio.