Domenico Pantano firma i prestigiosi cartelloni che animeranno Caulonia Marina, Locri e Vibo Valentia
di Redazione
I teatri di Caulonia Marina, Locri e Vibo Valentia aprono le porte per ospitare le rassegne teatrali a firma di Domenico Pantano, che ripartono con un programma intenso e prestigioso e con grandi nomi della scena nazionale.
Dall’autunno alla primavera, infatti, tanti gli spettacoli in cartellone che animeranno la vita culturale calabrese. Un’ampia scelta di generi che spazia dalla commedia ai grandi classici, dal repertorio comico a quello drammatico, dalla danza alla musica, per accogliere e coinvolgere un pubblico vario e appassionato.
La XXXI E XXXII Stagione Teatrale della Locride 2025-2026 a cura del Centro Teatrale Meridionale per la Direzione artistica di Domenico Pantano, farà tappa all’Auditorium della Pace “A. Frammartino” di Caulonia Marina e all’Auditorium Palazzo della Cultura di Locri.
Si comincia a Caulonia Marina il 7 novembre con l’attesissimo appuntamento con Sabina Guzzanti e il suo spettacolo “Liberidì Liberidà”. A seguire, “Lo schiaccianoci” il 23 novembre con le coreografie di Luigi Martelletta; “L’impresario delle Smirne” di Carlo Goldoni il 13 dicembre con Gigi Savoia; “Gospel Italian Singers” il 28 dicembrecon Ruth White e l’Orchestra dal vivo diretta dal maestro Francesco Finizio; “L’illusione coniugale” il 18 gennaio con Attilio Fontana e Rosita Celentano; “La scommessa” testo e regia di Emanuele Barresi il 24 gennaio con Gaia De Laurentis; “Satyricon” di Petronio il 7 febbraio con Francesco Polizzi; “C’era una volta il night club” il 6 marzo con Alessandra De Pascalis; “L’arte della resistenza” di Claudio Zappalà il 15 marzo; “Mandragola” di Niccolò Machiavelli il 18 aprile con Domenico Pantano per la regia di Nicasio Anzelmo; “Parlami d’amore” di Costanzo Diquattro il 25 aprile con Mario Incudine; “Ospiti” di Angelo Longoni il 9 maggio con Francesca Ceci.
A Locri, invece, si comincia il 21 novembre con “Frida” scritto, diretto e interpretato da Jessica Ferri, un omaggio alla vita dell’iconica artista Frida Kahlo. A seguire, “El Fùtbol” il 7 dicembre con Ettore Bassi; “Gospel Italian Singers” il 30 dicembre; “La Magichite” di e con Luca Lombardo il 4 gennaio; “Mirror” di Sam Holcroft il 15 gennaio con Ninni Bruschetta e Claudio “Greg” Gregori; “Amori & Amore” il 25 gennaio con Matilde Brandi e Francesco Branchetti; “Satyricon” l’8 febbraio; “Mi dimetto da uomo” di e con Sergio Assisi il 26 febbraio; “C’era una volta il night club” il 7 marzo; “Il coro di Babele” scritto e diretto da Claudio Zappalà il 14 marzo; “Mimì” di e con Mario Incudine il 26 aprile; “Ospiti” il 10 maggio.
Al Cine Teatro Moderno di Vibo Valentia, farà tappa invece la rassegna Stagioni Teatrali di Calabria 2025-2026, a cura di Teatri Calabresi Associati con la Direzione artistica di Domenico Pantano. Si comincia l’8 novembre con Sabina Guzzanti in “Liberidì Liberidà”. A seguire, “Carmen e Bolero” il 22 novembre con le coreografie di Luigi Martelletta; “L’impresario delle Smirne” il 12 dicembre; “L’illusione coniugale” il 17 gennaio; “La scommessa” il 23 gennaio; per chiudere in grande stile con Luca Ward in “Il talento di essere tutti e nessuno” il 30 gennaio.

«Proponiamo un cartellone di grande rilievo, pensato con cura e passione per offrire spettacoli di alto livello artistico, capaci di unire divertimento, emozione e riflessione» – commenta il Direttore artistico Domenico Pantano, che sottolinea: «Sul palcoscenico si alterneranno interpreti di prestigio, compagnie riconosciute e nuove produzioni, in un programma che conferma il nostro impegno nel promuovere un teatro di qualità, vivo e accessibile». «Abbiamo voluto mantenere un’attenzione speciale per i giovani e per le famiglie – aggiunge Domenico Pantano – e l’ingresso gratuito per le persone con disabilità grave, perché crediamo che il teatro debba essere uno spazio aperto e inclusivo per tutti».
Dal 1986, il Centro Teatrale Meridionale, riconosciuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Calabria, è una delle più importanti realtà teatrali del Mezzogiorno e rappresenta una presenza stabile e qualificata nella Locride e in tutta la Calabria, con attività professionali, produzioni e laboratori che hanno contribuito in modo concreto alla crescita culturale del territorio. Con la sua programmazione di prosa, musica e danza, il CTM continua a promuovere cultura, formazione e innovazione, rafforzando il legame tra arte e territorio.
Importante, in questo impegno quarantennale, è stata ed è la collaborazione con le istituzioni e le amministrazioni locali, per offrire al pubblico serate di autentica bellezza ed emozione.
Le rassegne si avvalgono del patrocinio del Comune di Caulonia, dell’Assessorato alla Cultura della Città di Locri, e sono co-finanziate con Risorse PAC 2014-2020 – Az. 6.8.3 – Avviso pubblico Eventi di promozione culturale 2024 della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.













