di Simona Masciaga
SIDERNO – Molto controbattuta la presentazione di ieri sera con il testo di Santo Gioffre’, laddove il pessimismo storico ha preso il sopravvento. Sapientemente moderato da una eccellente e coinvolgente Teresa Papaleo, altresì dimostratasi pronta e culturalmente preparata, la terza serata ha ottenuto, tra strambotti e condivisioni, il successo preventivato.Questa sera, sarà Stefania Fiumano’ ad aprire la sezione arte col suo astrattismo. La stessa sostiene che in ognuno di noi vi è una forma astratta, un vigore interiore che si manifesta attraverso colore e colpi di luce.Figlia d arte, Stefania sostiene che il suo incontro con l’ arte è una necessità di trasposizione…” Non importa se tela, olio, carboncino o altro…in quell’istante devi solo realizzare, identificare e soprattutto emozionarti.”Opere inconsuete, a volte di forte impatto e spesso coinvolgenti: un mondo che esula dalla linearità della vita urlando l ‘ interiorità nascosta di ogni individuo.
Alle 21,30 si prosegue con ” L’ Italia differenziata: autonomia regionale a divari territoriali” di Vittorio Daniele e Carmelo Petraglia ed Rubbettino. Un testo importante e all’ avanguardia che, moderato dalla dottoressa Maria Teresa D Agostino,. analizzerà e risponderà alle mille questioni politiche, sociali ed economiche che attanagliano la questione preannunciata.


