R. & P.
27 luglio, oggi si celebra la giornata mondiale del cane randagio, istituita nel lontano 2008 per cercare di sensibilizzare le persone a questo grande problema che purtroppo ancora oggi, a distanza di anni affligge molti territori urbani e non , ovunque nel mondo .
Sono troppi i cani che vagano disperati per le strade in cerca di cibo, di un tetto o anche solo di una mano che li accarezzi
Siamo nel 2021 ed ancora oggi esistono gli abbandoni di quelli che noi amiamo chiamare i ” nostri amici a 4 zampe ”
L’ abbandono di un amico è la cosa più squallida che un essere umano possa fare,tradendo proprio chi ha manifestato solo affetto e tanto amore .
Si, perché di tradimento si tratta ,oltre che di cattiveria pura ed indifferenza alla vita .
Non parliamo nenache di rispetto perché , naturalmente ,questo termine non è contemplato nella mente di chi tradisce .
Nella sola Italia sono più di 600.000 cani randagi .
Per combattere il randagismo ,lo Stato italiano ha istituito, con la legge 14 agosto 1991 n. 281, un fondo per la tutela del benessere e per la lotta all’abbandono dei 4 zampe da compagnia.
Nel 2020 il Ministero ha messo a disposizione un milione di euro, di cui il 40% è stato suddiviso in quote di pari entità tra le Regioni, basandosi purtroppo sulla banca dati regionale dell’anagrafe canina.
Purtroppo perché proprio in base a questi dati la regione Calabria ha usufruito di ben poco, al di là dei Comuni che neppure hanno richiesto i fondi spettanti .
In Calabria e nella locride in particolare ,troppi abbandoni e tanta disinformazione .
O.I.P.A. RC chiede a tutti i cittadini di riflettere prima di adottare un amico che dovrà fare parte per sempre della famiglia e sopratutto di NON ABBANDONARE
MARILENE BONAVITA
addetta stampa OIPA CALABRIA