di Redazione
SIDERNO – “Estensione della rete per la distribuzione del gas naturale sul territorio comunale”: è l’oggetto dell’interpellanza a firma del consigliere Antonio Cosimo Pio Trimboli, del gruppo di minoranza “La nostra missione”, rivolta al sindaco di Siderno, Mariateresa Fragomeni e alla sua giunta.
“Considerato – scrive Trimboli – che: l’utilizzo del gas metano risulta, al netto delle misure da mettere in atto in ottica transizione ecologica, indispensabile per la stragrande maggioranza delle famiglie, poiché alimenta vari elettrodomestici quali il piano cottura e la caldaia per la produzione dell’acqua calda sanitaria e per il riscaldamento invernale; ad oggi, a Siderno, vi sono molte zone, alcune centrali ed altre periferiche, sprovviste di tratti di rete per la distribuzione del gas; tutto ciò rappresenta un grosso disagio per gli abitanti di tali zone, costretti ad acquistare rifornimenti contingentati a dei costi più elevati e con l’eventuale rischio di rimanere sprovvisti per alcuni giorni: tale problematica si potrebbe risolvere facilmente con un semplice atto politico del sindaco
e della giunta comunale con il quale si dovrebbe, semplicemente, attivare la rete istituzionale; è lapalissiano che tale intervento di estensione della rete, atteso da tempo, possa diventare realtà per i residenti, in virtù di un accordo tra l’Amministrazione comunale e Italgas, società concessionaria del servizio di distribuzione cittadina del gas naturale; l’impegno per la metanizzazione della Città di Siderno richiederebbe un importante investimento che sicuramente, rientrerebbe nella strategia di investimento territoriale e di
innovazione tecnologica che Italgas sta perseguendo al fine di incrementare ulteriormente la qualità del servizio erogato; l’Amministrazione comunale dovrebbe, quindi, esclusivamente acquisire dei pareri tecnici propedeutici all’esecuzione dei lavori, approvando quindi un impiego di risorse puramente tecniche; le infrastrutture per la distribuzione del gas sono caratterizzate da un’elevata flessibilità e da un’ottima capacità di soddisfare i picchi di domanda in autonomia, cosa che il sistema elettrico non è ancora in grado di fare. La tecnologia che consente di contribuire alla mitigazione della crescente rigidità del sistema elettrico è il Power to Gas, ossia una soluzione in grado di consentire lo stoccaggio di energia elettrica prodotta in eccesso da fonti rinnovabili e movimentandola sotto forma di idrogeno verde o metano sintetico attraverso le stesse reti del gas”.
Pertanto, Trimboli, interpella sindaco e giunta “al fine di comprendere se vi è la volontà politica di mettere in atto ogni azione necessaria alla realizzazione del suddetto importante intervento che, come sopra evidenziato, consentirebbe di risolvere una seria
problematica come quella dell’approvvigionamento dell’importante fonte energetica, rappresentando, al contempo, un importante tassello anche per contribuire alla transizione energetica”.