di Redazione
TROPEA – Dal red carpet dell’80esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica conclusasi nei giorni scorsi al Lido di Venezia agli affacci a picco sulle acque cristalline della Costa degli Dei per selezionare le location adatte alle riprese di un nuovo film dal respiro internazionale.
È, questo, il percorso che ha portato a Tropea nei giorni scorsi il regista giapponese Yasuhiro Hamano che ha avviato un tour nel sud Italia alla scoperta di luoghi, suggestioni e caratteri. Con lui anche il Presidente della Fondazione Calabria Film Commission Antonio Giulio Grande. L’arrivo del regista cinematografico, che è anche produttore di design, rappresenta un ulteriore tassello che va ad aggiungersi al mosaico di risultati che sta man mano prendendo forma e colore a seguito delle importanti relazioni avviate nella missione istituzionale del Primo Cittadino Giovanni Macrì in Giappone nei mesi scorsi.
L’incontro a Tropea ha fatto registrare l’apprezzamento degli speciali ospiti: di Yasuhiro Hamano che si è detto innamorato ed affascinato dall’esperienza Tropea e, soddisfatto per questo progetto che potrebbe presto prendere forma, del Presidente Grande, protagonista a Venezia del Premio dedicato a Mimmo Rotella.
Il regista nipponico autore di I fish therefore i am (Pesco dunque sono) potrebbe girare il film interamente in Calabria, a partire dai prossimi mesi di aprile/maggio per 5 settimane. Tra gli attori protagonisti potrebbe esserci Girolamo Panzetta, il conduttore televisivo originario di Avellino, attualmente l’italiano più celebre in Giappone.
Ambiente, sostenibilità, anziani. Sono i temi che saranno trattati nella pellicola, in linea con la valorizzazione dei luoghi e la tutela dei territori, messaggio sociale per il quale allo stesso Presidente Grande è stato assegnato a Venezia il premio Nations Award, Premio Cinematografico delle Nazioni, organizzato con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Senato della Repubblica, della Regione Siciliana e dell’Assemblea Regionale Siciliana, in collaborazione con l’Associazione Albergatori di Venezia