R. & P.
Rafforzare i servizi e le prestazioni territoriali! Il Comitato della Salute di Siderno esprime sconcerto e disapprovazione contro le scelte incomprensibili della ASP RC sullo spostamento del distretto Sanitario della Locride dall’attuale sede di Siderno, presso ex ospedale, all’ospedale Locri.
Con Deliberazione del Commissario Straordinario, dottor Gianluigi Scaffidi, registro gen. n. 565 del 7 giugno 2021, a pag. 39 in una tabella che può passare inosservata viene deciso che la sede del Distretto della Locride diventa Locri.
Con una scelta politica, spacciata per tecnica e di migliore integrazione dei servizi con l’ospedale di Locri, come fosse una cosa normale, improvvisamente Siderno perde un ennesimo servizio nel suo territorio.
In pratica tutti i servizi burocratici verrano spostati all’ospedale!Tra poco cosa rimarrà a Siderno, quando abbiamo molti servizi specialistici di poche ore alla settimana?In questi mesi di presidio eravamo convinti che le scelte riguardanti la Casa della Salute portassero al miglioramento di tutta la Sanità Locridea, per tutto il territorio.
Assistiamo, invece, a un ulteriore depauperamento dei servizi del territorio.
Anche dal punto di vista della collocazione territoriale si creano difficoltà per i cittadini!La Casa della Salute Siderno si trova a due passi dalla stazione, e anche i bus tutte le mattine scaricano i cittadini nella piazza adiacente l’ex ospedale di Siderno.L’ospedale di Locri si trova distante dal centro, spostato verso Gerace.
Non è nostra intenzione creare divisioni tra i comuni.In questi giorni all’ospedale di Locri, ennesima tragedia rischiata al pronto soccorso. Da anni assistiamo al depauperamento dell’ospedale, abbandonato a se stesso.
Piuttosto che affrontare seriamente e in maniera decisa e immediata i problemi di ristrutturazione edilizia, la nomina dei primari e servizi più efficienti, a Locri viene dato un contentino a scapito di altre realtà, che questi servizi li forniscono da anni.
Venerdì 18 giugno, alle ore 10, presso la sala consiliare del Comune di Siderno, abbiamo organizzato un incontro, a cui abbiamo invitato tutti i responsabile della Sanità Calabrese e il Vescovo di Locri-Gerace per affrontare in modo approfondito le esigenze sia territoriali che dell’ospedale di Locri.
Vogliamo il rafforzamento dei servizi territoriali e ospedalieri della Locride, che rispondano, dopo anni di abbandono e chiusure, a un rilancio complessivo per la salute e il benessere dei cittadini della Locride, come stabilito dall’articolo 32 della Costituzione.