di Patrizia Massara Di Nallo (foto fonte GOM)
REGGIO CALABRIA – Al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria grandi risultati grazie all’innovazione tecnologica unita alle competenze mediche e ad un approccio multidisciplinare.
È stata la U.O.C.Cardiologia-UTIC (acronimo di Unità Operativa Complessa di Cardiologia con Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) a conseguire un importante primato. Infatti l’equipe diretta dal dr. Frank Benedetto ha eseguito con successo, per la prima volta in Calabria una procedura di impianto di un defibrillatore cardiaco extravascolare, un dispositivo di ultimissima generazione in grado di prevenire la morte cardiaca improvvisa.
L’intervento è stato possibile grazie alla sinergia tra il reparto di Cardiologia-UTIC coadiuvato dal dr. Antonio Pangallo e dal dr. Domenico Oriente, e la U.O.C. di Cardiochirurgia, guidata dal dr. Pasquale Fratto, con la collaborazione del dr. Luca Bellieni.
Il defibrillatore cardiaco extravascolare è un defibrillatore cardiaco impiantabile, di nuova generazione, che si posiziona completamente all’esterno del cuore e dei vasi sanguigni, sotto lo sterno, offrendo la protezione contro la morte cardiaca improvvisa che fornisce un defibrillatore tradizionale, ma senza i rischi legati alla presenza di elettrocateteri all’interno del cuore. Il dispositivo, inoltre, offre una terapia più completa grazie anche alla stimolazione anti-tachicardica (ATP) che interrompe le aritmie veloci e tra i vantaggi vi sono anche le dimensioni ridotte che garantiscono maggiore comfort ed una batteria di lunga durata.
L’impiego del defibrillatore extravascolare è avvenuto a partire dal 2023 segnando un passo importante nella gestione delle patologie aritmiche.
Questa procedura eseguita al G.O.M. si inserisce nel più ampio percorso di rinnovamento avviato dal Commissario Straordinario, dott.ssa Tiziana Frittelli, che coniuga innovazione, aggiornamento dei processi e formazione professionale.
Il Centro Cuore del G.O.M. di Reggio Calabria, quindi, ha eseguito l’impianto del defibrillatore extravascolare, risultato, questo, che conferma il grande impegno profuso dall’azienda nell’erogare prestazioni sempre più efficaci anche al fine di mitigare l’emigrazione sanitaria extra-regionale. Un impegno concreto per dare risposte assistenziali sicure e all’avanguardia.













