di Gianluca Albanese
CAULONIA – Il sindaco Riccio prende tempo. Era attesa, per oggi, la comunicazione riguardante l’assetto del nuovo esecutivo, e invece dal Comune di Caulonia, arriva, dopo tre giorni dall’assemblea pubblica che ha avuto luogo nella sala consiliare, solo una nota stampa in cui viene stigmatizzato il comportamento della minoranza che non ha accettato l’accordo per entrare in giunta.
“Il Sindaco e la giunta in passato – è scritto nel documento del primo cittadino – hanno rinunciato alle indennità di carica per il proprio Paese.
Adesso gli assessori, con un atto di grande responsabilità, si sono dimessi senza fare calcoli di poltrone.
Questo atto mi ha consentito di operare in un’unica direzione: il bene comune.
GRAZIE! Questi sono gli esempi che deve dare la politica con la “ P “ maiuscola.
Nessuno – ricorda Riccio – aveva proposto inciuci: gli inciuci si fanno di nascosto e chiusi nelle stanze del potere.
Noi abbiamo fatto una proposta alla luce del sole e davanti a tutto il Paese.
Prendiamo atto che la Minoranza di questo Paese non è nelle condizioni di fare un percorso insieme alla Maggioranza alla luce del sole mettendo il “bene comune” davanti a tutto. Riflessione: quando gli interesse di una parte prendono il sopravvento sugli interesse del Paese!
Il Paese ha bisogno di coesione e serenità per affrontare i problemi in un momento difficile per tutti i Comuni.
Spero che questo comportamento della Minoranza – epiloga la nota firmata dal sindaco – non contribuisca a mantenere il Paese in una eterna campagna elettorale”.
Fin qui le valutazioni sul “njet” della minoranza. Alla composizione di quella che sarà la giunta che verrà Riccio dedica solo i due brevi periodi finali. “Adesso – ha scritto il sindaco – non c’è tempo da perdere: il Paese non può aspettare. La nuova giunta – conclude la nota – sarà operativa a giorni”.