R. & P.
Martedì 8 marzo su iniziativa della Sindaca di Siderno, Mariateresa Fragomeni, presso l’ASP di RC c’è stato un incontro tra la stessa Sindaca, accompagnata dal Presidente del consiglio comunale, Alessandro Archinà, Sasà Albanese e Francesco Martino del.Comitato Pro Casa della Salute di Siderno ed il Commissario dell’Asp di RC Gianluigi Scaffidi.
Un incontro molto cordiale, ma schietto, dove il Commissario ha esordito esibendo il contratto per l’affidamento dell’incarico per la progettazione esecutiva dell’intervento presso la struttura di Siderno, già firmato da una settimana.
Abbiamo preso atto con soddisfazione della notizia, pur facendo presente che per selezionare l’impresa c’è voluto un anno esatto, ricordando che parliamo di una programmazione di circa 10 anni fa.
Adesso auspichiamo che l’ufficio tecnico dell’Asp fornisca tutta la documentazione occorrente, non subito ma immediatamente, a partire dalla certificazione di regolarità sismica, altrimenti la sola firma del contratto non dà il via alla progettazione.
Dopo tutti gli anni di attesa, vorremmo vedere, nell’interesse dei cittadini della Locride, una velocizzazione degli atti e non un’incomprensibile lungaggine tra un passaggio e l’altro.
Abbiamo discusso sulle modalità dell’intervento e insieme alla Sindaca abbiamo ribadito l’esigenza di un intervento a sezioni, per non svuotare la struttura degli attuali servizi presenti, anzi su questi ultimi abbiamo chiesto un intervento di potenziamento, così come avevamo già fatto in un incontro a Luglio.
Il Commissario Scaffidi non ha opposto una contrarietà sulle modalità di intervento sulla struttura, rinviando ad un confronto con i tecnici, da attivarsi tramite l’amministrazione comunale.
Sul potenziamento dei servizi già chiesti, ha fatto presente di non aver ricevuto richieste specifiche dal distretto, e su questo il comitato chiederà un incontro, a breve, con la Dott.ssa Murdaca, attuale responsabile della Locride.
Inoltre è stata posta dalla Sindaca la questione dell’autismo, problema piuttosto avvertito nella Locride e privo di una risposta sanitaria minima.
Su questo è stato concordato di interessare il Commissario regionale, nonché Presidente della Regione, on. Roberto Occhiuto, direttamente da parte dell’amministrazione comunale, per individuare un percorso dove, a struttura necessaria ed adeguata, si accompagni la presenza di personale qualificato.
Abbiamo chiesto conto dei 14 milioni di euro destinati all’ospedale di Locri, del perchè non vengono utilizzati, ricordando ciò che è successo questa estate, quando crollò una parte del tetto del Pronto soccorso.
Su questo il Commissario ha fatto presente che quelle somme erano state stornate, probabilmente per essere utilizzate nel piano di rientro della spesa.
Per fortuna, sono di nuovo ritornati disponili e il Commissario ha chiesto al Sindaco di Locri di attivarsi per un tavolo tecnico, per arrivare ad un utilizzo prima che scompaiano tra inutili progettazioni a vuoto.
È stato chiesto un adeguamento del personale per il Consultorio di Siderno, ribadendo l’opportunità che venga tenuto separato dalla Casa della Salute, trovandosi già ubicato in una struttura perfettamente idonea e costruita per essere destinata al consultorio familiare.
Il confronto è stato ampio e senza forzature, abbiamo consegnato il documento elaborato da tutti i tecnici che, in questi anni, si sono interessati al rilancio della sanità pubblica nella Locride, un documento che ha individuato alcuni servizi essenziali a fronte di bisogni diffusi.
L’incontro si è concluso con la reciproca disponibilità a collaborare, per migliorare la situazione sanitaria nella Locride.
Adesso bisogna vedere e capire in cosa e come si traduce questa disponibilità.
Noi continueremo nel nostro impegno, che avrà sempre l’obiettivo di migliorare i servizi sanitari pubblici e solo attraverso concrete azioni di miglioramento, potremo riconoscere meriti e virtù di chi ha la responsabilità di fare scelte.
Sasà Albanese
Francesco Martino
Casa della Salute Siderno