(fonte mnwes.it)
I carabinieri della Compagnia di Bianco, nel corso di predisposti controlli finalizzati alla repressione del diffuso fenomeno dei furti di energia elettrica, hanno deferito alla procura della repubblica di Locri e Reggio Calabria tre persone, tutte titolari di esercizi commerciali presenti nei comuni di Bianco ed Africo.
Ad essere segnalati all’a.g. sono: F. S., di anni 40, D. S., di anni 67 e B. M., di anni 38, ritenuti responsabili di furto aggravato di energia elettrica. Nello specifico, lo strumento utilizzato per compiere tale attività delittuosa è costituito da un grosso magnete che, collocato sui contatori dell’Enel o nelle immediate vicinanze degli stessi, consente di rallentare la registrazione dei kilowatt. Negli esercizi commerciali sottoposti a controllo, utilizzando questa tecnica, i titolari hanno diminuito i consumi di energia elettrica dal 10 al 70 %, arrecando, dunque, un considerevole danno economico all’Enel, in corso di quantificazione.