di Antonio Baldari
Dieci anni di presidenza onoraria.
È questo il prestigioso traguardo raggiunto dal dottor Giuseppe Piscioneri in relazione ad “Armonie dello Stilaro”, il sodalizio socio-artistico-culturale di Pazzano, ridente cittadina dell’entroterra dell’area metropolitana di Reggio Calabria, nella vallata dello Stilaro, guidato da Noemi Passarelli, coadiuvata da Maria Pia Russo nell’espressa qualità di vicepresidente; da Alfonso Fiorenza quale segretario; da Luigi Taverniti ed Antonio Cuteri ricoprenti la carica di consigliere e, infine, dal direttore artistico, il maestro Andrea Graziani, giovane ma già molto promettente avendo alle spalle un curriculum artistico-musicale di tutto rispetto, a cominciare dall’essere stato “primo clarinetto” nel concerto diretto dal maestro Riccardo Muti, in quel di Reggio Calabria, un paio di lustri orsono.
Ad ogni buon conto, proprio concernendo il conseguito traguardo di cui si diceva poc’anzi, del dottor Piscioneri, va ricordato come il maestro Graziani abbia diretto l’Orchestra di fiati della “Città di Pazzano” in Trentino Alto Adige, nel corso degli ultimi quindici anni, particolarmente in occasione della festa del Primo Maggio ma, al di là di questo appuntamento, va sottolineato come sia stato sempre forte il legame tra Piscioneri e l’Orchestra pazzanese, un rapporto simbiotico che ne caratterizzato l’aspetto socio-artistico-culturale di “Armonie dello Stilaro” che, a coronamento di questo lungo e fruttuoso periodo, con il suo presidente Passarelli, tutti gli associati e, per esteso, la fervida nonché riconoscente città di Pazzano, intende dare giusto nonché meritato riconoscimento.
E lo farà con una due giorni in musica, patrocinando il Comune di Pazzano e il Comune di Badolato, avente a titolo “Riflessi nel passato”, giunta alla sua seconda edizione e prima proposta dal sodalizio pazzanese, e che vedrà la celebrazione di due concerti, in primis a Pazzano sabato prossimo, 19 agosto, a partire dalle ore 22.00, mentre il secondo si terrà in quel di Badolato domenica prossima, 20 agosto, sempre a partire dalle ore 22.00; ospite d’onore sarà Giacomo Marcocig, solista affermato ed indiscusso, artista Cidim nonché docente di ottoni presso diverse scuole di musica in Friuli e, in particolare, allievo del maestro Steven Mead, musicista britannico di Bournemouth, pluripremiato in prestigiosi concorsi come, tanto per citare, il premio “Claudio Abbado”, il più inciso tra gli ottonisti su scala mondiale ed avendo all’attivo, ogni anno, un centinaio circa di concerti: a causa di sopraggiunti motivi di salute, purtroppo il maestro Mead non potrà presenziare alla sopracitata manifestazione.
Che, ad ogni buon conto, vedrà i due concerti diretti dal maestro Andrea Graziani proponendo musiche di Arban, Auber, Bombardieri, De Paola Orsomando, Spark e Verdi, così come la platea partecipante alla kermesse – che sarà presentata da Mariangela Coniglio – sarà piacevolmente allietata dall’esecuzione, in prima assoluta, del brano avente a titolo “Calabria Folk Song” del maestro stilese Cosimo Bombardieri.